La ricerca critica sul clima ostacolata da ondate di calore mortali: Un appello a continuare
La atmosfera terrestre si compone di sostanze naturali come pollen, polvere e sale marino dall'oceano, nonché di aerosol prodotti attività umane come inquinamento. Mentre i gas serra inquinano trappano calore e riscaldano il pianeta, gli aerosol agiscono da parassol solare, parzialmente bloccando raggi solari. Gli aerosol raffreddano il clima riflettendo direttamente la luce solare e, in maniera più potente, brillantando le nubi. Questo effetto è visibile nello spazio come tracce luminosissime dietro alle navi, che espellono aerosol inquinanti mentre navigano sugli oceani.
Fino ad oggi, questo "ombrello" di inquinanti aerosol ha mitigato circa un terzo del riscaldamento causato dalle emissioni di gas serra. Questo potrebbe cambiare a causa di nuove regolamentazioni che riducono la inquinazione marina delle navi sui mari e una riduzione dell'inquinamento aereo in paesi come la Cina.
La riduzione dei livelli di inquinamento aerosol ha vantaggi per la salute pubblica ma anche significa che il clima si riscalderà ancora di più. L'estensione di questo riscaldamento è incerta perché l'influenza degli aerosol sui nuvoloni rimane uno dei maggiori problemi irrisolti nella scienza climatica.
Capire gli effetti degli aerosol sul clima potrebbe aiutarci a proteggere le persone dalle calurate ondate di calore letali. Circa un miliardo di persone vivono in aree previste per diventare esplosivamente calde e umide, rendendo pericoloso non avere condizionatori d'aria.
Anche se gli esseri umani possono sopportare livelli di calore significativi, c'è una soglia a ciò che possiamo sostenere sicuramente. Condizioni calde, calde e umide diventano sempre più comuni in varie regioni del mondo, tra cui Bangladesh, il Golfo Persico e determinate aree degli Stati Uniti, come la Florida e il Texas. In molte di queste località, l'aria condizionata è rara e, anche quando disponibile, un guasto o un blackout potrebbe essere fatale.
Il programma Alameda includeva ricerche riguardanti sia gli effetti generali degli aerosol che l'illuminazione marina delle nubi (MCB), una idea per illuminare le nubi con spray di sale marino al posto di aerosol inquinanti. Esistono ancora aree di ricerca importanti da affrontare per determinare se MCB è praticabile. Questa è la ragione per cui numerosi rapporti scientifici consigliano ricerche su interventi climatici di piccola scala come MCB, tra cui sperimentazioni a piccola scala per avanzare la nostra comprensione di come interagiscono aerosol e nubi in ambienti reali.
Gli studi sospesi sul sale marino sospesi a Alameda potevano aver aiutato a refinare i modelli informatici che proiettano come la riduzione di aerosol inquinanti riscalderà il clima e in quali scenari MCB potrebbe salvare vite salvandolo.
Alcuni potrebbero chiedersi il senso di concetti come MCB quando sappiamo che la soluzione a lung termine è solo la cessazione delle emissioni di gas serra.
Prima di tutto, il caldo estremo ci sta già colpendo—molte persone sono morte nella calura record di Phoenix l'estate scorsa—e questa estate è prevista essere ancora più calda. La riduzione delle emissioni di gas serra ha effetti urgenti ma graduali sullo climate, significando che anche se siano riuscite le sforze per ridurre le emissioni, il riscaldamento continuerà nei prossimi decenni.
Ciò che abbiamo urgentemente necessita è sia una fine alle emissioni di gas serra che protezione dalle emergenze di calore nel breve termine. Questi obiettivi si completano l'uno con l'altro invece di contrastare, formando parti essenziali del piano climatico.
La lezione dalle crisi come Covid-19 insegnano che quando un emergenza avviene, l'immaturità nella comprensione scientifica porta confusione su misure effective e sprecio di sforzi su trattamenti inefficaci.
In calure letali—specialmente in luoghi con previsioni di fallimenti di rete elettrica e scarse condizioni di aria condizionata—le agenzie locali potrebbero tentare strategie MCB-like come un disperato tentativo di ridurre le temperature e salvare vite. Eseguire ricerche sulla scienza sottogiacente a MCB e interventi simili prima di questi tentativi disperati aiuterà a prevedere i loro effetti—e notevolmente aumenterà le loro possibilità di successo.
Partecipare ai piccoli studi di sale marino sospeso come parte di una mostra museale e un programma educativo a Alameda poteva essere una opportunità trasformativa per informare il pubblico sulla scienza climatica e sugli aerosol. Alcuni residenti di Alameda si opposero alla ricerca con fervore, non perché non si preoccupassero di difendere le future generazioni dalla calura letale, ma per timore dell'ignoto.
Tuttavia, molti altri hanno appoggiato la ricerca, vedendo la scienza e l'informazione come benefiche per la loro comunità e il clima. Contemporaneamente, la Città di Alameda ha eseguito le sue recensioni ambientali e di salute e ha determinato che i studi non avrebbero causato danni a persone o animali vicini al sito. L'educazione pubblica sugli aerosol e MCB è desiderata—e sarebbe stata una parte significativa del programma Alameda se avesse continuato.
Ricerche come quelle sui piccoli studi di sale marino proposti a Alameda non influiranno sulle nubi o sul clima, ma aumenteranno la nostra comprensione se MCB è praticabile. Questa ricerca potrebbe dimostrare che MCB non è praticabile—ciò sarebbe utile da sapere e prevenire il spreco di risorse e tempo durante una crisi climatica. Al contrario, potrebbe rivelare come utilizzare MCB per salvare vite durante una disastrosa situazione umana.
Dato i rischi, dobbiamo studiare ogni possibile soluzione—e in maniera il più aperta possibile?