La polizia è ora alla ricerca di accuse per l'uccisione della leader della sinagoga di Detroit Samantha Woll, dice il procuratore
"Abbiamo ricevuto una richiesta di mandato dal Dipartimento di Polizia di Detroit e la stiamo esaminando", ha dichiarato martedì sera alla CNN la portavoce Maria Miller, senza specificare le accuse che la polizia sta portando avanti.
La polizia non ha rilasciato informazioni su chi intende accusare, ma la richiesta arriva due giorni dopo l'annuncio che una "persona di interesse" non identificata è stata presa in custodia nel caso.
La CNN ha contattato il Dipartimento di Polizia di Detroit per ulteriori dettagli sulla richiesta e sulla "persona di interesse".
Miller ha rifiutato di fornire ulteriori informazioni sulla richiesta, ma ha detto che i rapporti della polizia, le fotografie e le dichiarazioni dei testimoni, tra gli altri elementi, sono di solito parte integrante di una richiesta di accusa.
La Woll, presidente del consiglio di amministrazione della sinagoga Isaac Agree Downtown, è stata trovata fuori da casa sua con diverse ferite da taglio all'inizio del 21 ottobre, ha dichiarato la polizia.
Una fonte delle forze dell'ordine che ha familiarità con l'indagine ha dichiarato alla CNN che la morte di Woll è stata considerata una lite domestica e non un atto di estremismo.
Nonostante la posizione di rilievo di Woll nella comunità ebraica, non sono emerse prove che suggeriscano che l'omicidio sia stato motivato dall'antisemitismo, ha dichiarato in precedenza il capo della polizia di Detroit James E. White.
Tuttavia, la sua uccisione ha scosso i membri della comunità ebraica, ancora alle prese con gli attacchi mortali di Hamas del 7 ottobre contro Israele e le conseguenti notizie di un drammatico aumento degli episodi di antisemitismo e di pregiudizi antiarabi e antimusulmani.
Nel suo ruolo presso la sinagoga Isaac Agree Downtown, la Woll ha fatto parte del comitato rituale, ha lavorato alla ristrutturazione e alla riapertura dell'edificio e ha guidato la raccolta di fondi, tra le altre responsabilità, ha ricordato la rabbina Ariana Silverman al suo funerale.
Durante il servizio funebre tenutosi all'inizio di quest'anno, la famiglia e gli amici hanno ricordato la gentilezza, la generosità e la dedizione di Woll nell'aiutare gli altri.
"Sam aveva un rapporto unico, speciale e personale con innumerevoli persone al di là della fede, della razza, della politica e di tutte le cose che di solito ci dividono", ha detto Silverman. "Molte persone pensano a lei come a una persona con cui avevano un rapporto particolarmente stretto o importante, e ognuna di loro ha ragione".
Artemis Moshtaghian, Nouran Salahieh, Omar Jimenez e Dakin Andone della CNN hanno contribuito a questo servizio.
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Fonte: edition.cnn.com
