- Prima della cima NATO, stanno emergendo piani su come l'alleanza si intenda proteggere da una eventuale rielezione di Trump.
- Consegne di armi per l'Ucraina saranno ora coordinate dal nuovo quartier generale NATO a Wiesbaden invece che dall'esercito statunitense. L'ufficio di Kiev riceverà rinforzi.
La NATO si prepara al ritorno di Trump
NATO sta espandendo la sua presenza civile in Ucraina, che è stata attaccata dalla Russia. Un portavoce ha confermato che i 32 membri dell'alleanza hanno deciso di inviare un tipo di ufficiali di collegamento a Kiev. Il funzionario senior dovrà sorvegliare il supporto politico e pratico dell'alleanza in loco. Il contesto è in particolare che l'NATO intende dare il via libera per una nuova distribuzione al prossimo vertice a Washington per una nuova missione di coordinamento delle consegne di armi e attività di addestramento per le forze armate ucraine. La sede per questa sarà costruita a Wiesbaden, in Germania.
Ai dettagli inizialmente erano stati resi noti dal "Wall Street Journal".
NATO ha avuto una rappresentanza ufficiale a Kiev da oltre un decennio, che gestisce un ufficio di collegamento esistente dal fine degli anni '90 e un Centro di informazione e documentazione. Gestisce i contatti con i ministeri e le autorità ucraine e promuove il dialogo politico e la cooperazione pratica tra l'NATO. Inoltre, consiglia autorità su attività per supportare la partnership NATO-Ucraina e riforme nel settore della sicurezza e della difesa. C'è anche più personale per questo.
Dubbi sulla politica ucraina di Trump
Le consegne di armi e attività di addestramento che l'NATO intende assumere in futuro sono attualmente gestite dagli Stati Uniti. Hanno stabilito una unità di circa 300 unità chiamata Security Assistance Group-Ukraine (SAG-U) alla fine del 2022 negli quartier generali europei delle forze armate statunitensi a Wiesbaden in Hesse.
Il progetto NATO è anche visto come una precauzione per la possibilità di un ritorno di Donald Trump alla presidenza statunitense a partire dal gennaio 2025. Dichiarazioni repubblicane in passato hanno sollevato dubbi sulla continuazione del supporto statunitense all'Ucraina nella guerra di difesa contro la Russia, come prima. All'interno dell'alleanza, si teme che un cambiamento politico a Washington possa anche influenzare la coordinazione delle consegne di armi e attività di addestramento per le forze armate ucraine.
- Le preoccupazioni all'interno di NATO per una potenziale rielezione di Trump alle presidenziali statunitensi del 2024 derivano dai suoi dubbi passati sulla continuazione del supporto statunitense all'Ucraina nella difesa contro la Russia.
- Per mitigare queste preoccupazioni, si stanno preparando piani perché l'NATO assuma il coordinamento delle consegne di armi e attività di addestramento per le forze armate ucraine, attualmente gestite dagli Stati Uniti, in un nuovo quartier generale a Wiesbaden.
- Le elezioni presidenziali statunitensi 2024 e il loro potenziale impatto sui politiche statunitensi verso l'Ucraina e NATO influenzano le decisioni strategiche che stanno essere prese dall'alleanza, come dimostrato dalla creazione del nuovo quartier generale NATO a Wiesbaden.