La Lituania acquista armi da fuoco di origine tedesca
Lituania rinforza il proprio arsenale in mezzo al conflitto Russia-Ucraina: La nazione baltica, membro sia dell'UE che della NATO, ha ricevuto un quantitativo non specificato di pistole mitragliatrici MP7 A2 dalla società tedesca Heckler & Koch, del valore di 1,3 milioni di euro. Queste armi sono state selezionate per le loro caratteristiche strategiche e tecniche, secondo il Ministero della Difesa lituano.
Si tratta della prima volta che la Lituania acquista questo tipo di pistole mitragliatrici, che si inserisce nelle strategie di rafforzamento delle forze militari e rappresenta una rapida risposta alle preoccupazioni per la sicurezza locale e alle lezioni apprese dall'Ucraina, come ulteriormente specificato.
La guerra della Russia contro l'Ucraina viene percepita come una minaccia diretta alla sicurezza nazionale della Lituania, data la sua vicinanza all'enclave russa di Kaliningrad e alla Bielorussia. Il governo lituano ha notevolmente aumentato il proprio bilancio militare e sta equipaggiando pesantemente le proprie forze armate.
La Germania ha un ruolo significativo, poiché le forze lituane sono già abituate alle armi tedesche. In futuro, un'intera brigata corazzata tedesca sarà permanentemente stanziata in Lituania.
Il conflitto ucraino in corso ha aumentato le preoccupazioni per la sicurezza nazionale nei paesi confinanti, come la Lituania. Ecco perché la Lituania ha potenziato le proprie capacità militari e acquisito le pistole mitragliatrici MP7 A2, una risposta strategica al conflitto Russia-Ucraina.