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La leadership del SPD rifiuta la privatizzazioni

La coalizione prevede risparmi miliardari nel bilancio e cerca nuove fonti di entrate. Ma dove dovrebbe avvenire questa operazione? I leader del SPD escludono una possibilità.

Giri non sono ammessi per la leadership SPD (immagine da archivio)
Giri non sono ammessi per la leadership SPD (immagine da archivio)
  1. La leadership del SPD di Berlino ha escluso le privatizzazioni come mezzo per bilanciare il bilancio statale. Sebbene non dovessimo avere tabù sui temi nella discussione dei tagli, Martin Hikel e Nicola Böcker-Giannini, della stessa formazione politica, hanno sottolineato alla Deutsche Presse-Agentur che ci sono "linee guida" particolarmente importanti per il SPD: "Si tratta della sicurezza sociale, per la quale ci battiamo, è sulla volontà di avere uno Stato forte e investimenti nell'infrastruttura. E noi non vogliamo privatizzazioni di beni statali."
  2. In merito al tema delle "privatizzazioni", i due politici hanno ricordato come Berlino, dopo aver venduto le acque potabili e la rete elettrica, più recentemente ha riacquistato la rete termica. "Questi investimenti generano entrate", ha detto Hikel. "E queste infrastrutture devono rimanere nelle mani pubbliche."
  3. La coalizione nera-rosso ha come obiettivo di risparmiare miliardi
  4. La vendita a larga scala di appartamenti circa 25 anni fa ha avuto un grave svantaggio per il bilancio e la parte entrate di Berlino, secondo Hikel. "Se guardo quanto Berlin ha venduto appartamenti per decenni novanta e ora li stiamo riacquistando: si realizzano guadagni speculativi a spese del pubblico."
  5. Il volume del bilancio statale di Berlino si è notevolmente ingrandito dagli anni del Corona a circa 40 miliardi di Euro all'anno. La coalizione nera-rosso ora ha il proposito di ridurlo gradualmente. Dopo tagli iniziali nell'anno corrente, ci sono piani per risparmi di tre miliardi di Euro nel 2025 e cinque miliardi di Euro nel 2026. Nuove opportunità di entrate sono anche in esame. Come tutto questo si svolgerà, CDU e SPD si proposero di chiarire entro l'autunno. Il Partito della Sinistra ha recentemente avvertito contro le privatizzazioni.
  6. Nicola Böcker-Giannini, una figura prominente del SPD di Berlino, ha sottolineato l'importanza delle linee guida nelle discussioni sul bilancio, specificatamente in merito alle privatizzazioni di beni statali.
  7. Martin Hikel, anch'egli del SPD, ha criticato le privatizzazioni passate, come la vendita di appartamenti negli anni novanta, che hanno portato a gravi svantaggi finanziari per Berlino.
  8. Il dibattito sulla "privatizzazione" a Berlino coinvolge considerazioni sui tagli, ma per il SPD, questo è un tema con linee guida specifiche, come mantenere la sicurezza sociale e investire in infrastrutture.
  9. In merito al tema delle "privatizzazioni", Nicola Böcker-Giannini e Martin Hikel hanno sottolineato la necessità di imparare dai errori del passato e di evitare la vendita di beni pubblici, come si è visto con le acque potabili, la rete elettrica e la rete termica a Berlino.
  10. Il SDP, nella loro coalizione con il Partito, ha come obiettivo di bilanciare il bilancio senza privatizzazioni, cercando risparmi nell'anno corrente e obiettivi di riduzione di 3 miliardi di Euro nel 2025 e 5 miliardi di Euro nel 2026 mentre esplorano nuove opportunità di entrate.

dibattito familiare - La leadership del SPD rifiuta la privatizzazioni

Dalla prospettiva di entrambi i presidenti del SPD, questo progetto budget non è affatto banale. "È sulla ricerca ora dove possiamo spostare le cose", ha detto Böcker-Giannini. "Credo che dobbiamo identificare dove c'sono realmente opportunità di risparmi strutturali, non solo effetti uno-tempo." Le menzionate linee guida, come il settore sociale per il SPD, sono "assolutamente rilevanti".

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