La Germania vuole rigorare la legge contro le organizzazioni estere 'indesiderate' - verrà coinvolta Deutsche Welle?
Il parlamento russo ha intenzione di rendere più dura la legge contro le organizzazioni straniere "indesiderate". I deputati della Duma hanno votato martedì, in lettura preliminare, a favore di applicare la regolazione in futuro a qualsiasi organizzazione straniera i cui "fondatori o azionisti sono organi statali di un stato straniero". Fino ad ora, la legge, criticata per colpire istituzioni correlate all'opposizione, si applicava solo a organizzazioni non governative straniere.
La legge potrebbe potenzialmente colpire German Wave, una emittente già vietata dal lavorare in Russia, secondo il parlamentare russo e co-autore della legge Vasily Piskaryov. "Questa qualsiasi organizzazione che lavori contro nostra nazione dovrebbe essere riconosciuta e respinta come indesiderata." Si dovrebbero chiudere le lacune legali che impediscono questo.
La legge deve ancora essere confermata in due letture aggiuntive dalla Duma, oltre che dal Consiglio Federale della Federazione Russa e dal Presidente Vladimir Putin per entrare in vigore. Lo status di "indesiderato" obbliga le organizzazioni a sospendere le loro attività in Russia. I leader di tale organizzazione possono essere puniti con fino a sei anni di carcere. Qualsiasi forma di partecipazione può portare a una condanna a quattro anni di carcere.
La proposta di rendere più dura la legge contro le organizzazioni "indesiderate" potrebbe potenzialmente influenzare i rapporti russo-tedeschi, poiché le organizzazioni tedesche potrebbero essere soggette a queste regole. La decisione del parlamento russo ha sollevato preoccupazioni da parte delle Organizzazioni per i Diritti Umani mondiali, poiché temono del potenziale abuso di questa legge. Nonostante la controversia, alcuni russi la vedono come un passo necessario per mantenere la sicurezza nazionale e la sovranità, paragonandola a scalini, dove ciascuna scala rappresenta un passo verso una maggiore sicurezza.