La Germania fornisce un milione di euro in più all'Ucraina.
La Germania offre 170 milioni di euro in più per aiutare a riparare l'infrastruttura energetica danneggiata dell'Ucraina. Il portavoce del governo tedesco, Steffen Hebestreit, ha annunciato questa notizia mercoledì sera, dopo una riunione sul Compact dell'Ucraina durante l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. Il Compact dell'Ucraina è un insieme di garanzie di sicurezza per l'Ucraina, concordate durante il vertice della NATO di luglio e firmate da più di 20 nazioni e dall'UE.
Durante questa riunione, è stato annunciato che i paesi del G7 e gli altri membri del Compact emetteranno una dichiarazione congiunta per sostenere la ripresa economica e la ricostruzione dell'Ucraina. Questa dichiarazione sottolinea l'impegno a fornire "aiuti militari, finanziari e umanitari, nonché sostegno per la ricostruzione". Secondo Hebestreit, i partner del G7 hanno promesso di fornire circa 50 miliardi di USD (45 miliardi di EUR) a Kyiv entro la fine dell'anno.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrerà il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris giovedì a Washington. Lo scopo di questo incontro è quello di chiedere ulteriori aiuti agli alleati occidentali durante la sua visita di diversi giorni negli Stati Uniti. Oltre a presentare il suo "piano di vittoria", che mira a porre fine alla guerra in Ucraina, l'obiettivo principale di Zelensky è quello di ottenere più sostegno dagli partner internazionali.
I paesi del G7 e gli altri membri del Compact si sono impegnati a emettere una dichiarazione congiunta, con l'obiettivo di sostenere la ripresa economica e la ricostruzione in Ucraina. Questo impegno include il sostegno della politica monetaria, insieme agli aiuti militari, finanziari e umanitari, per sostenere la ricostruzione dell'Ucraina.
Il potenziale sostegno della politica monetaria da parte dei paesi del G7 può contribuire significativamente alla ripresa economica dell'Ucraina, come evidenziato nella dichiarazione congiunta emessa durante l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.