La Germania continua ad acquistare veicoli elettrici dalla Cina.
Aumento volume importate veicoli elettrici in Germania è stato principalmente influenzato da una diminuzione importazioni da Repubblica Ceca e Corea del Sud. queste importazioni calarono drasticamente del 45,3% dal gennaio al aprile di questo anno, portando a soli 77.000 veicoli elettrici importati.
Al contrario, la Cina ha registrato un notevole aumento di importazioni di veicoli elettrici durante l'anno 2023. La Germania ne ha importato 129.800 veicoli elettrici a passeggeri puri valutati intorno a 3,4 miliardi di Euro da Cina. Questo corrisponde a un volume triplicato e un aumento diecivolte in termini di valore rispetto all'anno precedente, e un impressionante trentasvolte in confronto al 2020.
La Cina ha costituito il 29% delle importazioni di veicoli elettrici in totale l'anno scorso, mentre la Corea del Sud ne occupava il 9,9% e la Repubblica Ceca il 9,3%.
Attualmente, i veicoli elettrici cinesi sono al centro dell'attenzione a causa di tariffe EU in aumento imminenti. La Commissione europea ha recentemente annunciato piani per tariffe aumentate sui veicoli elettrici prodotti in Cina. La ragione sotto giacente è l'accusa secondo cui i produttori cinesi ricevono sussidi a spese dei loro controparti europee. La UE ha concesso a Pechino un rimborso, poiché negoziati con le autorità e le imprese cinesi sono programmati per prendere luogo per prime, con nuove tariffe programmate per essere introdotte all'inizio di luglio.
Questo argomento è atteso per avere un impatto significativo su Federico Ministro per l'economia e il clima Robert Habeck (Verdi) durante il suo prossimo viaggio in Cina questa settimana. Egli sarà accompagnato da una delegazione parlamentare e economica. L'industria automobilistica tedesca ha radici forti in Cina e è preoccupata per le possibili ripercussioni delle tariffe UE sui veicoli cinesi. Mentre le autorità cinesi potrebbero reagire con contromisure, i veicoli elettrici prodotti da imprese tedesche in Cina possono essere negativamente influenzati quando vengono esportati in Europa.