La Ferrari ricorre in appello contro la penalizzazione di Sebastian Vettel dopo la protesta del pilota
Vettel è stato ritenuto colpevole di essere rientrato in pista in modo non sicuro dopo aver commesso un errore nel corso del 48° giro, spingendo il rivale Lewis Hamilton fuori pista.
Nonostante abbia tenuto testa al pilota della Mercedes per il resto della gara e abbia tagliato il traguardo in testa, la penalità di tempo ha assicurato a Vettel il secondo posto.
"In questo momento, come squadra, siamo naturalmente delusi, ma soprattutto pensiamo a Sebastian e agli spettatori", ha dichiarato il team principal della Ferrari Mattia Binotto.
"Per quanto riguarda Seb [Vettel], non credo che avrebbe potuto fare le cose in modo diverso, ed è per questo che abbiamo deciso di appellarci alla decisione dei commissari sportivi".
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Vettel si arrabbia
Il pilota tedesco ha inscenato una mini-protesta dopo la gara, rifiutandosi inizialmente di salire sul podio e scambiando i tabelloni con i numeri uno e due che erano stati posizionati davanti alle vetture Mercedes e Ferrari.
"Penso che abbiamo fatto una grande gara e che la decisione dei commissari sia troppo severa", ha dichiarato Vettel al termine della gara.
"Alla curva 3 ho perso il controllo della mia vettura e ho dovuto correre a lungo sull'erba, rientrando alla curva 4 davanti a Lewis. Non sono riuscito a vedere dove fosse, perché ero troppo impegnato a mantenere la mia auto in pista senza sbattere e non l'ho schiacciato di proposito.
"Penso che, visto come sono andate le cose in questo weekend e anche se il passo di gara dei nostri rivali era molto forte, abbiamo meritato la vittoria, e ho l'impressione che molti spettatori qui oggi sul circuito siano d'accordo con me".
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Reazione sui social
Tuttavia, la reazione di Vettel dopo la gara è stata ridicolizzata da alcuni social media, con molti che hanno paragonato la sua buffonata a uno scatto infantile.
"Esattamente quello che farebbe mia figlia Flo se non ottenesse quello che vuole. Ha 6 anni", ha detto l'ex presentatore di F1 Jake Humphrey.
Nel frattempo, altri sono stati solidali con il tedesco e hanno messo in dubbio la decisione degli steward.
"Qualcuno dei commissari ha mai corso davanti in F1? Non ho guardato la gara... ma ho visto l'"incidente". Penalità mentale", ha twittato l'ex pilota di F1 Mark Webber.
Hamilton vince ancora
In mezzo a tutte le polemiche, Hamilton ha ottenuto la sua quinta vittoria stagionale e ha mantenuto il record del 100% della sua squadra. Il britannico guida la classifica piloti con 162 punti, con Valtteri Bottas secondo a 133 e Vettel terzo a 100.
Dopo la gara, il britannico ha difeso la decisione di punire il suo rivale: "Alla fine le regole dicono che quando esci devi rientrare in modo sicuro e io ero affiancato e ho dovuto indietreggiare per evitare una collisione e credo che sia per questo che hanno preso la decisione".
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Fonte: edition.cnn.com
