La Corte: l'AfD non ha diritto a un seggio nella Commissione per le Indigenze
Nella controversia sulla partecipazione alla Commissione per i disagi del Parlamento di Amburgo, anche il gruppo parlamentare AfD ha subito una sconfitta in tribunale in seconda istanza. "Secondo la decisione del Tribunale amministrativo superiore, le azioni del Parlamento di Amburgo non violano il diritto del gruppo parlamentare AfD a una partecipazione paritaria al processo decisionale parlamentare", ha spiegato martedì un portavoce del tribunale.
La Commissione per i disagi si occupa di casi individuali di stranieri che dovrebbero effettivamente lasciare la Germania, ma per i quali ragioni umanitarie o personali urgenti potrebbero giustificare la loro permanenza. I candidati del gruppo parlamentare AfD per la commissione avevano ripetutamente fallito nelle votazioni della Bürgerschaft.
Nella sentenza del 24 novembre (riferimento al caso: 3 Bf 250/21.Z), il Tribunale amministrativo superiore ha dichiarato che i diritti e gli obblighi delle parti coinvolte nella nomina della Commissione per i disagi non derivano dal diritto costituzionale, ma dalla legge sulla Commissione per i disagi. Secondo questa legge, i gruppi parlamentari hanno il diritto di nominare un rappresentante per l'elezione, ma non hanno diritto a un seggio nella commissione. Il principio secondo cui i comitati e le commissioni dovrebbero riflettere l'equilibrio parlamentare dei poteri non si applica.
Il Tribunale amministrativo superiore ha quindi confermato una decisione del Tribunale amministrativo di Amburgo del 21 giugno 2021. La sentenza è definitiva.
Fonte: www.dpa.com