La Corea del Nord lancia ancora una volta palloni aerostatici verso la Corea del Sud.
North Korea continua con i suoi attacchi aerei contro la Corea del Sud, con palloncini sospettati di trasportare rifiuti che attraversano la frontiera sotto copertura notturna verso l'Estse. Le autorità invitano chi trova un palloncino caduto a evitare il contatto e denunciare immediatamente l'evento.
Questo è il sesto simile attacco di Corea del Nord dal fine maggio. Il lunedì, oltre 350 palloncini sono stati lanciati in aria, di cui circa 100 hanno fatto terra in Corea del Sud. Secondo i rapporti di intelligence militare sudcoreana, la maggior parte dei palloncini era pieni di frammenti di carta. Non sono stati identificati materiali pericolosi. Incidenti passati hanno visto Corea del Nord riempire i palloncini di rifiuti umani, sigari spenti, batterie usate, resti di vestiti e vecchi giornali. Non sono stati segnalati danni significativi.
Il Consiglio militare congiunto sudcoreano ha lasciato intendere una risposta attraverso l'uso di altoparlanti, una tattica che hanno provato a metà giugno. Il presidente Yoon Suk Yeol ha descritto gli attacchi di palloncini nordcoreani come una "provocazione disonorabile e irragionevole", promettendo che la Corea del Sud resterà pronta con una risposta militare resistente per contrastare le aggressioni nordcoreane.
Corea del Nord mostra una grande sensibilità verso le trasmissioni radiofoniche sudcoreane e le campagne di foglietti condotte da attivisti che mettono in evidenza violazioni dei diritti umani nel regime comunista, oltre alla distribuzione di penne a memoria caricate di programmi televisivi sudcoreani e notizie estere. Un tentativo del governo sudcoreano di legislare contro tali azioni è stato annullato dalla Corte costituzionale. Gli esperti credevano che la campagna di palloncini nordcoreani avesse anche l'obiettivo di accrescare il dibattito in Corea del Sud sui foglietti civili e di esacerbare le divisioni interne.