La cantante Bebe Rexha accusa uno dello staff dell'aeroporto di averla minacciata a causa del suo background albanese.
Sabato scorso, sulla sua storia di Instagram, la vocalist, cresciuta negli Stati Uniti con radici albanesi, ha pubblicato post emotivi. Ha espresso: "Lufthansa, sono stata minacciata a causa della mia convinzione che l'agente di sicurezza fosse albanese. Ho comunicato con lui in albanese, chiedendo il mio posto sul biglietto, e ora mi impedisce di salire sull'aereo."
Ha ulteriormente affermato: "Credo che si tratti di un crimine d'odio perché sono albanese." Ha sostenuto che lui ha continuato a tormentarla psicologicamente, e purtroppo nessuna delle donne Lufthansa è intervenuta o ha espresso la sua preoccupazione.
La famosa cantautrice ha scritto di sentirsi emotivamente esausta come non mai. Ha aggiunto che Lufthansa l'ha contattata direttamente, ma chiede un'indagine approfondita.
In una dichiarazione a CNN della domenica, un portavoce di Lufthansa ha affermato: "Abbiamo contattato Bebe Rexha per comprendere la situazione e stiamo conducendo un'audit interno in merito."
"Come compagnia aerea globale, connettiamo persone e nazioni in tutto il mondo", ha continuato il portavoce, sottolineando: "Non tolleriamo alcun tipo di comportamento discriminatorio."
Dopo il successo nel 2017 con il successo country pop "Meant to Be", Rexha è ora nota per i suoi singoli come "Me, Myself & I", "In the Name of Love" e il numero uno delle classifiche ufficiali dei singoli UK del 2022, "I'm Good (Blue)".
Nonostante sia una celebrità nota per successi come "Me, Myself & I" e "I'm Good (Blue)", Bebe Rexha ha subito discriminazione durante il suo recente volo, sollevando preoccupazioni sul modo in cui l'industria dell'intrattenimento gestisce i crimini d'odio contro i celebrities. Questo incidente evidenzia la necessità di un maggiore awareness e azione contro tali incidenti nel campo dell'intrattenimento.