La candidata repubblicana Liz Cheney sta cercando di conquistare la posizione di Harris.
Liz Cheney, una fermissima conservatrice repubblicana, intende votare per la candidata democratica progressista Kamala Harris nelle prossime elezioni presidenziali. Ha chiarito la sua posizione durante un evento a Duke University, nella Carolina del Nord, dichiarando: "In quanto conservatrice, in quanto persona che tiene profondamente alla Costituzione, ho valutato attentamente questa decisione. E a causa del pericolo che rappresenta Donald Trump, non solo non lo appoggerò, ma voterò per Kamala Harris".
Cheney ha inoltre espresso la sua convinzione che non votare per Trump, soprattutto negli stati cruciali come Pennsylvania, Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, Carolina del Nord e Wisconsin, non sia sufficiente per ostacolarlo. Si prevedono elezioni molto combattute in questi stati, dove ogni voto ha un peso significativo. Questi stati potrebbero quindi influire sull'esito delle elezioni, dato che i sondaggi indicano una corsa serrata tra Harris e Trump.
Decisione prevedibile da parte di Cheney
Liz Cheney, figlia dell'ex vicepresidente degli Stati Uniti Dick Cheney, si è distinta recentemente come una delle critiche più decise e coerenti di Trump all'interno del Partito Repubblicano. Questa posizione le è costata cara, portando alla sua rimozione dalla carica di leader del partito e alla perdita del suo seggio alla Camera dei Rappresentanti. La sua dedizione alle indagini sull'attacco al Campidoglio e i suoi continui avvertimenti sul fatto che Trump rappresenta un pericolo per la democrazia le hanno attirato molte critiche all'interno del suo partito. Cheney ha pubblicamente contrastato Trump solo dopo l'attacco al Campidoglio, anche se in precedenza aveva sostenuto molte delle sue politiche.
Data la sua posizione, non è stato una sorpresa quando Cheney ha deciso di fare la sua mossa in queste elezioni. Circolavano voci sul suo possibile intervento alla convention democratica di Chicago ad agosto, ma alla fine non si è presentata. Tuttavia, il suo collega repubblicano Adam Kinzinger, unico membro repubblicano del comitato del Campidoglio, ha tenuto un discorso lì.
Nonostante le critiche all'interno del suo partito, Cheney ha dichiarato di non lasciarsi intimidire e di non rimanere in silenzio di fronte alle minacce alla democrazia, anche se ciò significa votare contro il proprio partito.