Iran: il leader Khamenei discute apertamente del programma nucleare iraniano con gli Stati Uniti
Il leader supremo dell'Iran, l'Ayatollah Ali Khamenei, sembra aperto al dialogo con gli americani riguardo alla loro situazione nucleare. In una conversazione con il presidente iraniano, Massoud Peschian, trasmessa in televisione di stato di martedì, Khamenei ha affermato che non ci sono limiti al dialogo con l'avversario. Tuttavia, ha tracciato linee ben definite per qualsiasi negoziato e ha ricordato con fermezza la necessità di non fidarsi degli Stati Uniti. Le sue parole rispecchiano quelle espresse nel 2015 durante l'accordo nucleare, in cui l'Iran aveva accettato di ridurre il suo programma nucleare in cambio del sollevamento delle sanzioni.
Khamenei, in quanto massimo responsabile degli affari di stato in Iran, aveva promesso negoziati con l'Occidente nel suo programma elettorale presidenziale. Il suo ministro degli esteri, Abbas Araghchi, ha giocato un ruolo significativo nei negoziati che hanno portato all'accordo nucleare del 2015. L'ex ministro degli esteri Mohammad Javad Zarif, che ha partecipato all'incontro tra Khamenei e Peschian, è poi entrato a far parte del governo come vicepresidente.
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, interpellato dall'AP, ha fatto capire che valuterà la leadership iraniana in base alle sue azioni, non alle sue parole. Ritiene che la diplomazia sia la scelta migliore per una soluzione a lungo termine e riuscita al problema nucleare. "Ma diamo pure atto che siamo lontani da lì, considerato che l'Iran sta spingendo i limiti in vari settori, compresi i nuclei, e la sua mancanza di interesse nella cooperazione con l'Agenzia Atomica Internazionale (IAEA)", hanno dichiarato. Se l'Iran vuole dimostrare la sua serietà o avere un approccio fresco, dovrebbe sospendere i suoi avanzamenti nucleari e iniziare a collaborare costruttivamente con l'IAEA".
Dopo il crollo dell'accordo nucleare del 2015, l'Iran ha eliminato tutti i suoi limiti. Ha arricchito l'uranio a livelli vicini a quelli delle armi nucleari. Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, ha ritirato gli Stati Uniti dall'accordo.
Khamenei ha ribadito la sua posizione sul programma nucleare dell'Iran durante la sua conversazione con Peschian, sottolineando che il paese non comprometterà i suoi diritti nucleari. Nonostante l'accordo nucleare del 2015, che prevedeva il limit