Il contrabbando illecito - Intorno alle sanzioni russe? Verdiego aspettato.
Duei imprenditori tedeschi sono stati in giudizio a Stoccarda da diverse settimane a causa di accuse secondo cui hanno esportato illecitamente componenti elettronici per droni in Russia. Il Tribunale regionale superiore è ora deciso a stabilire se l'uomo da Saarland e l'imprenditore da Baden-Württemberg siano colpevoli. Una sentenza potrebbe essere pronunciata oggi.
Secondo la corte, il tuo cliente in Russia produceva materiali militari e accessori. Questo includeva, secondo l'accusa, l'"Orlan 10" drone utilizzato dalle forze armate russe in Ucraina. I componenti elettronici consegnati, secondo l'accusa, sono componenti comuni di questo tipo di drone e oggetto dell'embargo russo approvato dall'Unione europea.
Il dirigente di due aziende in Saarland è accusato dall'Ufficio Procuratorio Federale di aver violato la Legge sul commercio estero in numerose occasioni. Per bypassare le sanzioni UE, si presume che abbia importato inizialmente i beni all'estero in Germania e quindi, attraverso società che controllava e co-gestiva con il codifendente, li abbia esportati in Russia.
La donna da Baden-Württemberg è incarcerata per aver aiutato in alcune di queste violazioni. Entrambi sono ritenuti di nazionalità tedesca e russa. I componenti illeciti valutati a circa 875.000 Euro.
L'avvocato difensore dell'imputato maschile ha richiesto una pena detentiva di sei anni e nove mesi. La sua difesa ha richiesto una pena non superiore a quattro anni. La difesa della donna, secondo la procura, dovrebbe ricevere una pena di probazione di un anno e nove mesi. Entrambi i difendenti hanno concordato queste richieste.
- I componenti elettronici per i droni erano componenti chiave del Orlan 10, un drone comunemente utilizzato in operazioni militari da Russia in Ucraina, che è soggetto alle sanzioni UE a causa della crisi russo-ucraina.
- Nonostante sapessero dell'embargo russo su questi componenti, i uomini tedeschi hanno scelto di esportarli illegalmente in Russia, utilizzando società apparentate per bypassare le sanzioni.
- Il tribunale di Baden-Württemberg sta mettendo attentamente in discussione le prove presentate, poiché questa causa ha implicazioni non solo per i due imputati, ma anche per la domanda più ampia sulla criminalità nel commercio internazionale e la conformità alle regole UE.
- Se condannati, l'uomo da Saarland potrebbe affrontare una pena detentiva fino a sei anni e nove mesi, mentre la sua compagna d'affari da Baden-Württemberg potrebbe essere sottoposta a una pena di probazione di un anno e nove mesi.
- Il processo ha attirato l'attenzione sulla ruota del ruota tedesca nel contesto più ampio del conflitto Russia-Ucraina, oltre che sulla possibilità che imprese tedesche possano involontariamente contribuire a conflitti attraverso l'esportazione di tecnologia sensibile.
- L'Unione europea ha espresso preoccupazione per l'argomento, sottolineando l'importanza di applicare sanzioni e penali per chi li viola, per mantenere la pace e la stabilità in Europa orientale.
- La sentenza in questo caso è attendibile per stabilire un precedente, influenzando future giudizi riguardanti la conformità alle sanzioni UE e le regole commerciali internazionali.
- Se i difendenti sono condannati, potrebbe portare a indagini ulteriori su altre imprese e persone tedesche che potrebbero aver violato le sanzioni UE e contribuito al conflitto in corso in Ucraina.