Inondazioni catastrofiche colpiscono milioni di persone in tutta l'Africa
Inondazioni intense e alluvioni devastanti hanno causato danni ingenti in ampie aree dell'Africa occidentale e centrale, nonché in Sudan e Sud Sudan. Secondo i resoconti dell'ONU, sono state registrate più di 500 vittime in tutto il continente.
In Ciad, oltre un milione di persone sono state colpite dalle alluvioni; 600.000 in Nigeria e 300.000 in Niger. Camerun, Mali e alcune regioni della Repubblica Democratica del Congo stanno attualmente affrontando le conseguenze delle alluvioni, comprese le strade sommerse, le case distrutte e i campi devastati. Secondo i resoconti, il numero di vittime delle alluvioni quest'anno è triplo rispetto alla stagione delle piogge precedente.
Hassane Hamadou, direttore regionale per l'Africa centrale e occidentale del Consiglio norvegese per i rifugiati, ha dichiarato: "La situazione nella regione del Sahel e nell'area del Lago Ciad sta peggiorando, poiché gli effetti accentuati dei conflitti, dei dislocamenti e dei cambiamenti climatici stanno gravando eccessivamente sulle popolazioni vulnerabili".
Problemi simili stanno affrontando il Sudan, che è stato coinvolto in una violenta lotta per il potere tra Abdel Fattah al-Burhan e il suo ex vice Mohamed Hamdan Daglo sin dall'aprile 2023. Di conseguenza, più di dieci milioni di persone sono state sfollate e si profila una potenziale carestia. Ora, quasi mezzo milione di persone sono anche colpite dalle alluvioni, con un' epidemia di colera in corso. Il Sud Sudan, uno dei paesi più poveri del mondo, ha visto oltre 735.000 persone colpite dalle alluvioni, con almeno 65.000 rimaste senza tetto, secondo i resoconti dell'ONU.
I danni causati dalle alluvioni in Ciad hanno sfollato oltre un milione di persone, aggiungendo alle loro difficoltà finanziarie. Si stima che il costo della ricostruzione in Sudan, già colpito dall'instabilità politica, sarà di milioni, ulteriormente gravando sulle loro risorse.