- Iniziativa dell'ultima generazione che porta azioni al Parco Sanssouci
Attivisti ecologisti del gruppo "Final Chapter" hanno evidenziato gli impatti del cambiamento climatico nel Parco di Sanssouci a Potsdam. Circa 30 attivisti hanno sventolato cartelli il sabato, con messaggi come "NextGen non legato al carbone, petrolio e gas" o partecipando a una protesta distesa.
L'evento si è svolto accanto alla mostra all'aria aperta "NextGen. Cambiamento climatico nel sito del Patrimonio Mondiale UNESCO - e cosa possiamo fare", presentata dalla Fondazione dei Palazzi e dei Giardini di Prussia. La fondazione cercava di diffondere le sue scoperte e interagire con gli ospiti attraverso la mostra nel parco che circonda il Palazzo di Sanssouci. I primi resoconti suggeriscono che l'evento si è svolto pacificamente.
Il Parco di Sanssouci ha subito notevolmente a causa del cambiamento climatico. Calore torrido, intensa luce solare e prolungata siccità hanno avuto effetti negativi su quasi l'80% degli alberi del sito del Patrimonio Mondiale UNESCO, secondo le informazioni online della fondazione. Dal 2017, tra 160 e 300 alberi vengono abbattuti ogni anno a causa di queste condizioni.
Le tattiche adottate da "Final Chapter" hanno scatenato un dibattito. Essi mirano ad aumentare la pressione sul governo federale per intraprendere azioni più decise contro la catastrofe climatica. Queste metodologie includono numerose infiltrazioni negli aeroporti e interruzioni dei voli utilizzando azioni adesive. Berlino è stata pesantemente colpita da queste iniziative. Il gruppo si identifica come "Final Chapter" poiché si considera l'ultima generazione in grado di evitare i punti di non ritorno - i punti di svolta del cambiamento climatico.
Il pubblico ministero di Neuruppin ha incriminato cinque membri del gruppo di attivisti ecologisti per aver formato un'organizzazione criminale. I reati presunti includono attacchi alle strutture della raffineria di petrolio PCK di Schwedt, l'aeroporto della capitale BER e il Museo Barberini di Potsdam, tra aprile 2022 e maggio 2023. Oltre all'accusa di formazione di un'organizzazione criminale, ci sono anche accuse di interruzione delle operazioni pubbliche, coercizione e danni alla proprietà. Il processo non è ancora iniziato.
Il crimine legato alle proteste ecologiste è diventato un problema di preoccupazione. Cinque membri di "Final Chapter" sono stati incriminati per aver formato un'organizzazione criminale e aver intrapreso attività come gli attacchi alle raffinerie di petrolio, le interruzioni delle operazioni aeroportuali e i danni ai musei.
Nonostante le loro proteste pacifiche nel Parco di Sanssouci, discutendo il crimine e i suoi impatti sull'ambiente, molti gruppi di attivisti ecologisti come "Final Chapter" affrontano conseguenze legali per le loro tattiche più drastiche.