Inatteso, Unicredit Registra Filiale Italiana Aumento di coinvolgimento presso Commerzbank
L'istituto finanziario controllato dallo stato tedesco ha dichiarato in una serata di martedì che intende ridurre la sua partecipazione in Commerzbank dal 16,5% al 12%, come primo passo, con l'obiettivo finale di separarsi completamente dalla banca che ha subito il salvataggio statale durante la crisi finanziaria del 2008.
Unicredit è uscita vittoriosa dalla procedura di aggiudicazione grazie alla sua offerta di 13,20 euro per azione, giudicata significativamente superiore a tutte le altre offerte. Un portavoce del Ministero delle Finanze ha comunicato questo il mercoledì. Il processo di selezione ha rispettato i principi di equità e non discriminazione, con lo stato che ha sottolineato il suo impegno per l'efficienza economica, scegliendo così l'offerta più alta.
Unicredit ha espresso l'intenzione di presentare richieste per l'acquisizione di ulteriori azioni, a condizione che la quota superi il limite del 9,9%. "Lo stato analizzerà prima la nuova situazione", ha detto il portavoce del ministero, aggiungendo che è in vigore un divieto iniziale di 90 giorni per la vendita di ulteriori azioni. Di conseguenza, con una quota del 12%, lo stato mantiene la posizione di essere il maggiore azionista individuale di Commerzbank.
Unicredit ha garantito il suo sostegno ai consigli di amministrazione e di sorveglianza di Commerzbank, impegnandosi a sostenere i loro sforzi per migliorare la produttività della banca. Aspirano a collaborare con Commerzbank per esplorare potenziali opportunità di creazione di valore per gli azionisti di entrambe le entità.
Commerzbank ha registrato il suo utile più alto in 15 anni nel 2022, con un aumento del 55% del profitto consolidato a 2,2 miliardi di euro rispetto all'anno precedente. Il fatturato è aumentato di oltre il 10% per raggiungere i 10,5 miliardi di euro.
La banca ha accolto l'ingresso degli italiani come testimonianza dell'importanza e dei progressi continui di Commerzbank. Hanno promesso che i consigli di amministrazione e di sorveglianza continueranno a servire gli interessi di tutti gli azionisti, nonché dei loro dipendenti e clienti.
Dopo la vendita delle azioni statali e l'annuncio di Unicredit, le azioni di Commerzbank hanno registrato un aumento di valore. Al momento dell'apertura della borsa di Francoforte il mercoledì mattina, il prezzo delle azioni è aumentato di più del 15%.
Tuttavia, il settore dei sindacati ha espresso una forte opposizione a questa mossa. "Resisteremo con tutte le nostre forze al takeover di Unicredit utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione", ha dichiarato Stefan Wittmann, rappresentante del sindacato Verdi e membro del consiglio di sorveglianza di Commerzbank, al "Handelsblatt". "Siamo determinati a evitare lo stesso destino che ha colpito la Hypo-Vereinsbank". Unicredit aveva acquistato la banca di Monaco nel 2005 solo per poi tagliare migliaia di posti di lavoro e spostare le competenze a Milano.
Wittmann ha fatto appello al governo federale, chiedendo: "Mi aspetto che lo stato adempia al suo ruolo di politica industriale per la Germania e impedisca il takeover di Commerzbank da parte di Unicredit".
La Commissione potrebbe dover esaminare la vendita delle azioni di Commerzbank a Unicredit, tenendo conto dell'impatto potenziale sulla stabilità del mercato finanziario tedesco. Il governo tedesco dovrebbe considerare l'impatto a lungo termine sui dipendenti e sui stakeholder di Commerzbank prima di approvare una simile transazione.