In vigore la legge dell'UE sull'intelligenza artificiale
In Europa, entra in vigore il primo quadro normativo per l'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale (IA). La legge proibisce le applicazioni che classificano le persone in base a criteri come il colore della pelle o le loro convinzioni religiose. In futuro, le forze dell'ordine e le agenzie di sicurezza potranno utilizzare la riconoscimento facciale guidato dall'IA solo con un ordine del tribunale.
Gli sviluppatori dovranno anche etichettare chiaramente il contenuto generato dall'IA online. Tuttavia, queste nuove regole verranno introdotte gradualmente.
I primi divieti entreranno in vigore il 2 febbraio 2024 e le regole per i sistemi IA generalmente utilizzabili, come il trattamento del testo e delle immagini, si applicheranno dal 2 agosto 2025. Tutte le altre disposizioni della legge sull'IA entreranno in vigore il 2 agosto 2026. Fino ad allora, la Commissione UE si affida a un "patto sull'IA" con centinaia di aziende per l'autoregolamentazione volontaria.
Il quadro normativo dell'IA dell'UE promuove anche lo sviluppo di IA etica, garantendo che sia in linea con i diritti e i valori umani. I progressi nella tecnologia IA dovrebbero prioritizzare la trasparenza e la responsabilità per prevenire pregiudizi ingiusti.