In Tunisia, le tensioni legate alle elezioni sono in aumento.
Si sta diffondendo l'apprensione in Tunisia che potenziali sfidanti del Presidente Kais Saied, come Ayachi Zammel, potrebbero essere esclusi dalle elezioni del 6 ottobre. Secondo il suo team di campagna, Zammel è stato arrestato tarda notte. Un membro del team ha confermato questo, dicendo che è successo intorno alle 3 del mattino. È stato accusato di manipolazione delle raccomandazioni elettorali.
La situazione sembra sospetta e potrebbe mirare a eliminarlo dalle elezioni. Né il corpo elettorale né il ministero dell'interno hanno offerto commenti finora.
Il corpo elettorale avrebbe dovuto rivelare l'elenco finale dei candidati il lunedì. Zammel era già nella lista, insieme a Saied e ad altri. In precedenza, il corpo aveva rifiutato tre candidati di spicco, ma è stato costretto a riconsiderare a causa di una sentenza della corte amministrativa.
Tuttavia, il capo della commissione, Farouk Bouasker, ha dichiarato che la decisione sarebbe stata riconsiderata prima della pubblicazione della lista finale. Questo ha scatenato critiche da parte di politici e difensori dei diritti umani, che sospettano che potrebbe significare l'esclusione dei tre candidati. Essi affermano che la commissione ha perso la sua indipendenza e il suo obiettivo principale è agevolare la vittoria di Saied. La commissione nega queste accuse, sostenendo di mantenere la neutralità.
Saied ha sciolto il parlamento con un decreto nel 2021 e ha attuato una costituzione che ha conferito al presidente quasi poteri assoluti, citando anni di instabilità in Tunisia. I critici lo definiscono un colpo di stato. Tunisia è stata il luogo di nascita della Primavera araba nel 2011, ispirando speranze di riforme democratiche in tutta la regione.
Le accuse contro la commissione elettorale suggeriscono un possibile tentativo di eliminare Zammel come candidato avversario. Nonostante la smentita della commissione, le sue azioni hanno sollevato preoccupazioni sulla sua imparzialità e un possibile bias verso la vittoria del Presidente Saied.