Il professionista del Liverpool FC Díaz incontra di nuovo il padre dopo il rapimento
Il calciatore colombiano Luis Díaz ha incontrato suo padre per la prima volta da quando è stato rapito. "Grazie a Dio possiamo essere di nuovo insieme come una famiglia", ha scritto il professionista del Liverpool su Instagram, pubblicando una foto emozionante di sé e del padre.
Anche la Federcalcio colombiana ha condiviso le immagini dell'evento sulla piattaforma X, ex Twitter, scrivendo: "Siamo una famiglia". Il 26enne si trova attualmente nel suo Paese d'origine per una qualificazione alla Coppa del Mondo.
📸 ¡𝙀𝙡 𝙘𝙖𝙡𝙤𝙧 𝙙𝙚 𝙣𝙪𝙚𝙨𝙩𝙧𝙤𝙨 𝙖𝙗𝙧𝙖𝙯𝙤𝙨!
La familia de @LuisFDiaz19 se acercó a la concentración para llenarnos de fuerza, amor y sentimiento 💛💛💙❤️
¡Somos familia! #TodosSomosColombia🇨🇴 pic.twitter.com/YLqryUPlep
— Selección Colombia (@FCFSeleccionCol) November 14, 2023
Luis Manuel Díaz e sua moglie sono stati rapiti da un'unità del gruppo ribelle nel dipartimento di Guajira, nel nord-est del Paese, il 28 ottobre. La madre dell'attaccante del Liverpool è stata rilasciata poco dopo, il padre solo dopo quasi due settimane, giovedì scorso. La Chiesa cattolica e una commissione delle Nazioni Unite sono state coinvolte nel suo rilascio da parte dell'organizzazione guerrigliera di sinistra ELN.
La polizia ha annunciato che i sospetti dietro il rapimento sono stati identificati nel fine settimana. Tra loro c'è il gruppo criminale "Los Primos" (i cugini). Quattro sospetti sono stati arrestati.
Fontewww.dpa.com