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Il pilota Magnussen esprime frustrazione per le ingiuste sanzioni

Il pilota Magnussen esprime frustrazione per le ingiuste sanzioni

Durante il Gran Premio d'Italia, il pilota di Formula 1 Magnussen del team Haas ha intenzionalmente innescato una collisione, che ha portato a una penalità inflitta dagli steward. Questa penalità, composta da una penalità di 10 secondi e due punti aggiunti al suo record, ha portato il totale di Magnussen a 12 punti. Con 12 punti come massimo consentito, potrebbe saltare il prossimo Gran Premio di Baku, sospettato di favoritismo.

I punti dei piloti vengono monitorati nell'arco di un anno e segue un bando dopo aver accumulato 12 punti. Nonostante Haas possa contestare la sentenza, il fallimento nel ribaltarla significherebbe l'assenza di Magnussen dal Gran Premio di Baku del 15 settembre.

Parlando con Sky, un agitato Magnussen ha messo in discussione le penalità, dicendo: "Stavamo solo correndo, non capisco perché stiano distribuendo penalità in questo modo". Dopo aver interagito con gli steward diverse volte, rimane confuso dal complesso regolamento. Sembra che le regole vengano applicate senza uno standard chiaro e coerente se azioni come queste vengono penalizzate.

In assenza di Magnussen, il team Haas potrebbe sostituirlo con il 19enne Oliver Bearman. Una figura consolidata in Formula 2, Bearman serve come pilota di riserva di Haas, preparandosi per un ruolo a tempo pieno con il team nella stagione prochaine. In marzo, Bearman ha fatto il suo debutto in Formula 1, sostituendo un malato Carlos Sainz alla Ferrari e guadagnando punti.

Il team Haas F1 potrebbe affrontare la possibilità di competere senza Magnussen nel Gran Premio di Baku a causa dei punti accumulati dalle penalità. Se le penalità non vengono ribaltate, Oliver Bearman, il pilota di riserva del team e una figura consolidata in Formula 2, potrebbe sostituire Magnussen nella prossima gara.

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