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Il nuovo presidente iraniano: dottrina di difesa senza armi nucleari

Gli Stati Uniti hanno accusato l'Iran di sviluppare bombe atomiche da anni. Nell'elaborare le sue linee guida estere, il nuovo Presidente Peseschkian si impegna a chiarire queste accuse.

Il recencye eletto Presidente iraniano Massud Peseschkian assicura che la dottrina di difesa...
Il recencye eletto Presidente iraniano Massud Peseschkian assicura che la dottrina di difesa iraniana non include armi atomiche...
  1. Secondo la nuova presidenza iraniana, Massud Peseschkian, l'Iran non sta costruendo bombe atomiche. "Vorrei sottolineare che la dottrina di difesa iraniana non include armi atomiche", scrisse il Presidente durante la presentazione del suo corso estero nel "Tehran Times". La USA dovrebbe rinunciare a ulteriori accuse.
  2. L'Iran si è impegnato a limitare il proprio programma atomico nell'Accordo atomico di Vienna del 2015. A maggio 2018, allora-presidente statunitense Donald Trump annullò il patto inteso per impedire la costruzione di bombe atomiche iraniane e intensificò le sanzioni. In risposta, Teheran ha aumentato la ricchezza di uranio e ridotto le ispezioni dell'IAEA.
  3. Israele ha avvertito nuovamente riguardo al programma atomico e missilistico di Iran. "La maggiore minaccia per il futuro del mondo è l'Iran", ha detto il ministro della difesa israeliano Joav Galant durante una visita negli Stati Uniti. Tempo scade.
  4. Israele vede nel programma atomico e missilistico dell'Iran la sua maggiore minaccia esistenziale.
  5. Peseschkian ha chiarito che nulla cambierà nelle relazioni con l'arcinemico. Il Presidente ha accusato Israele di apartheid, crimini di guerra, genocidio e pulizia etnica. Israele ha già respinto queste accuse in passato.
  6. Insieme al suo nuovo consigliere capo e ex diplomatico Mohammed-Javad Zarif, Peseschkian spera di riprendere i negoziati atomici e di sollevare le sanzioni che stanno soffocando l'economia iraniana. I suoi elettori lo aspettano anche questo. La crisi economica iraniana degli ultimi cinque anni richiede una soluzione politica esterna. Questa sarebbe principalmente la ripresa dei negoziati atomici.
  7. Peseschkian sarà giurato al parlamento il 30 luglio e poi farà ufficialmente il suo lavoro. Nell'articolo intitolato "Messaggio al Mondo", ha descritto il suo corso estero previsto. Secondo lui, è principalmente sulla buona relazione con i governi della regione e con gli Stati islamici. Intende continuare intese cooperazioni intensissime con la Russia e la Cina, mentre pianifica un "dialogo costruttivo" con i paesi europei.
  8. Oltre alla Croazia e alla Serbia, nessun paese europeo ha ancora congratulato Peseschkian per la sua vittoria alle elezioni. Questo ha portato alla domanda in paese se l'Ovest abbia qualsiasi interesse a un dialogo con il suo governo.
  9. Nonostante l'assicurazione del Presidente Peseschkian che l'Iran non sta costruendo bombe atomiche, il presidente statunitense all'epoca, Donald Trump, ha annullato l'Accordo atomico di Vienna e ha intensificato le sanzioni.
  10. Israele, guidato dal ministro della difesa Joav Galant, rimane preoccupato dal programma atomico e missilistico di Iran, che vede come la sua maggiore minaccia esistenziale.
  11. Peseschkian ha accusato Israele di commettere l'apartheid, crimini di guerra, genocidio e pulizia etnica, che Israele ha già respinto in precedenza.
  12. Nella sua presentazione del corso estero, Peseschkian ha sottolineato che la dottrina di difesa iraniana non include armi atomiche e ha chiesto all'USA di riconoscere questa realtà.
  13. Il nuovo Presidente Peseschkian spera di riprendere i negoziati atomici con gli Stati Uniti e di sollevare le sanzioni che stanno soffocando l'economia iraniana, aspettativa condivisa dai suoi elettori.
  14. Galant, durante la sua visita negli Stati Uniti, ha avvertito nuovamente riguardo al build-up di armi atomiche iraniane e l'ha indicata come la maggiore minaccia per il futuro del mondo.
  15. L'Europa, quindi, non ha ancora congratulato Peseschkian per la sua vittoria alle elezioni, portando alla domanda in paese se l'Ovest abbia qualsiasi interesse a un dialogo con il suo governo.
  16. Peseschkian è aperto ai contatti diplomatici con gli Stati Uniti, ma insiste che gli Stati Uniti devono anche rivedere la loro politica ostile verso l'Iran.

Iran per il Dialogo - Il nuovo presidente iraniano: dottrina di difesa senza armi nucleari

Peseschkian è aperto ai contatti diplomatici con gli Stati Uniti, ma gli Stati Uniti devono anche rivedere la loro politica ostile.

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