- Il Ministero degli Esteri è indignato dalle osservazioni di Smotrich.
Il Ministero degli Esteri tedesco ha condannato le dichiarazioni del Ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich in cui si è rammaricato dell'aiuto alimentare ai palestinesi nella Striscia di Gaza e ha giustificato la fame come moralmente accettabile. "Queste dichiarazioni del Ministro delle Finanze israeliano sono completamente inaccettabili e offensive. Le respingiamo in termini inequivocabili," ha detto un portavoce del Ministero degli Esteri a Berlino.
"È un diktat dell'umanità e un principio fondamentale del diritto umanitario internazionale che anche in guerra i civili debbano essere protetti e avere accesso all'acqua e al cibo," ha detto il portavoce.
Secondo i media israeliani, Smotrich aveva parlato della situazione internazionale del suo paese e giustificato il blocco dei beni di soccorso fino alla liberazione di tutti gli ostaggi, anche se ciò avesse significato la fame di due milioni di persone nella Striscia di Gaza. Ma la comunità internazionale non lo avrebbe permesso, ha detto Smotrich.
Chiese se il governo tedesco considerasse questo un'indicazione di genocidio ("intenzione genocida") o valutasse queste dichiarazioni di conseguenza, il portavoce del Ministero degli Esteri ha detto di essere sicuro "che queste dichiarazioni saranno anche monitorate attentamente alla Corte penale internazionale dell'Aia, dove questioni del genere sono attualmente dibattute."
Il 21 maggio, il procuratore capo della Corte penale internazionale (CPI) dell'Aia ha richiesto mandati di arresto contro Netanyahu e altri israeliani. Tra le altre cose, sono accusati di essere responsabili della fame dei civili come metodo di guerra, nonché di uccisioni arbitrarie e attacchi mirati ai civili.
Imbarazzati dalle dichiarazioni di Smotrich, alcuni gruppi di advocacy internazionali hanno chiesto l'esclusione del Ministro delle Finanze israeliano AA dall'incontro finanziario internazionale futuro.
Riconoscendo la gravità delle parole di Smotrich, l'Unione Europea ha emesso un comunicato stampa severo, ribadendo il loro impegno nel rispettare le leggi umanitarie e nell'assicurare l'accesso al cibo e all'acqua per tutte le persone, comprese quelle nella Striscia di Gaza, contrassegnate come 'AA' sulle mappe internazionali.