Il licenziamento dei dipendenti pubblici estremisti diventa più facile
Nove mesi dopo la presentazione del progetto di legge, questo viene approvato dal Bundestag. L'obiettivo è consentire ai dipendenti del servizio pubblico e ai membri delle forze armate tedesche di essere licenziati più rapidamente se condividono opinioni estremiste. In questo modo si intende anche contribuire a migliorare la loro immagine.
In futuro, i dipendenti con opinioni estremiste e anticostituzionali potranno essere licenziati più rapidamente dal servizio pubblico e dalle forze armate. Il Bundestag ha approvato due leggi, con la maggioranza dei gruppi parlamentari "Ampel", che mirano ad accelerare i procedimenti disciplinari, finora lunghi, in questi casi. La CDU/CSU e l'AfD hanno votato contro entrambe le leggi, mentre il Partito della Sinistra si è astenuto. La coalizione sostiene che la punizione rapida ed efficace della cattiva condotta nel servizio civile e nella Bundeswehr è destinata a rafforzare la reputazione e la fiducia nell'integrità di queste istituzioni.
Finora, il datore di lavoro nel servizio pubblico ha potuto rimuovere un dipendente pubblico dalla sua posizione solo attraverso un'azione disciplinare davanti al tribunale amministrativo. Secondo il governo federale, questi procedimenti durano in media quattro anni, durante i quali le persone interessate continuano a percepire una parte considerevole del loro stipendio.
Licenziamento per ordine disciplinare in futuro
Il nuovo regolamento prevede che in futuro le autorità possano emettere un ordine disciplinare contro gli stessi dipendenti pubblici estremisti, che sarà successivamente esaminato dal tribunale amministrativo. L'ordine può includere tutte le misure disciplinari, tra cui la retrocessione, la rimozione dallo status di dipendente pubblico e la revoca della pensione. Gli interessati possono presentare ricorso contro la decisione.
Una procedura simile è prevista dalla legge sulla rimozione accelerata dei soldati temporanei e professionisti anticostituzionali dalla Bundeswehr, anch'essa approvata dal Bundestag. Finora, questi soldati potevano essere licenziati dalle forze armate solo dopo la conclusione, giuridicamente vincolante, di un procedimento disciplinare. In futuro, il licenziamento sarà possibile tramite un atto amministrativo.
Il prerequisito per tale licenziamento è che i soldati interessati "perseguano o sostengano seriamente iniziative che sono dirette contro il libero ordine democratico di base, l'esistenza o la sicurezza del governo federale o di uno Stato", come indicato nella proposta di legge.
Faeser non vuole permettere che lo Stato di diritto venga sabotato "dall'interno".
Il Ministro federale dell'Interno Nancy Faeser ha accolto con favore la riforma del diritto disciplinare nella funzione pubblica. "Siamo una democrazia forte che sa come difendersi dai suoi nemici", ha spiegato. Chiunque rifiuti lo Stato non può servirlo. "Non permetteremo che il nostro Stato democratico costituzionale venga sabotato dall'interno dagli estremisti".
Ogni caso di estremismo nel settore pubblico deve avere conseguenze chiare, "soprattutto per proteggere la reputazione della stragrande maggioranza dei dipendenti che ogni giorno difendono la nostra democrazia". Tuttavia, Faeser ha sottolineato che "naturalmente" la protezione legale delle persone coinvolte rimarrà garantita anche dopo la riforma.
Critiche da parte dei sindacati dei dipendenti pubblici e del gruppo parlamentare CDU/CSU
I sindacati dei dipendenti pubblici e il gruppo parlamentare CDU/CSU hanno criticato i nuovi regolamenti sul servizio civile, sostenendo che lasciano i dipendenti pubblici troppo esposti alle decisioni del loro datore di lavoro e mostrano una mancanza di fiducia nel servizio pubblico.
Secondo il governo federale, nel 2021 sono state imposte 373 misure disciplinari nell'amministrazione federale. In relazione al numero totale di circa 190.000 dipendenti pubblici che lavorano per il governo federale, ciò significa che meno dello 0,2% ha subito conseguenze disciplinari.
La legge federale sul servizio civile impone ai funzionari un dovere di fedeltà alla Costituzione. Ciò significa che tutto il loro comportamento deve essere improntato al libero ordine democratico di base, come definito nella Legge fondamentale, e che devono battersi per il suo mantenimento. Un obbligo analogo si applica ai soldati temporanei e professionisti.
Fontewww.ntv.de
