Il governo federale avvia una nuova legislazione per le norme sui donatori di organi
Nuova spinta per aumentare i donatori di organi in Germania con la metodica opt-out che guadagna terreno.
Il Ministro della Salute di NRW Laumann rimane ottimista in merito alla più recente iniziativa per l'aumento delle donazioni di organi in Germania. Crede che la cosiddetta soluzione opt-out avrà il favore questa volta, soprattutto con maggiori sostenitori dal Partito Verde.
La soluzione opt-out, riemersa a causa di una iniziativa statale, presume che ogni persona sia un donatore di organi, a meno che non abbiano espressamente opposito durante la propria vita. Laumann scarta le preoccupazioni sulla priorità della medicina di trapianto come irrationale. Il piano proposto al Bundesrat prevede molte lettere ai cittadini, che Laumann considera una "campagna informativa massiccia". "Non è un intervento di governo quando diciamo che devi prendere una decisione su questo."
Il politico CDU punta a sondaggi che mostrano che circa l'80% dei rispondenti sono a favore della donazione di organi, ma solo circa il 40% hanno una carta di donatore organo. Laumann mette in evidenza la situazione drammatica delle liste d'attesa, con persone che muoiono prima di ricevere un nuovo organo.
Un disegno di legge per l'applicazione della soluzione opt-out è stato presentato al Bundesrat a metà giugno da otto Stati federali. Sarà ora rivisto dal comitato sanitario del Consiglio federale prima di ricomparire nell'agenda del Bundesrat per decidere se adottare il disegno e presentarlo al Bundestag.
Il Bundestag ha votato su una soluzione opt-out nel 2020 ma non ha potuto ottenere il supporto di maggioranza. Oltre all'iniziativa statale, un gruppo bipartitico di membri del Bundestag sta preparando di presentare loro stesso una iniziativa per l'adozione della regola opt-out.