Il Cremlino vede scarse prospettive per le relazioni tra Mosca e l'UE
La Kremlin vede cattivi prospettive per la relazione tra Mosca e Bruxelles dopo la decisione dei leader UE sulla nuova guida dell'Unione Europea. La nuova candidata UE per la politica estera e di sicurezza Kaja Kallas non si è distinta finora per abilità diplomatiche, ha detto il portavoce del Kremlin Dmitry Peskov, secondo quanto riportato da agenzie di notizie russe venerdì. La prima ministra estone è "nota a noi per le sue assolutamente non accettabili e a volte estremiste dichiarazioni anti-russe," Peskov ha aggiunto. Mosca accusa il West di russofobia, ovvero odio verso i russi, di nuovo e di continuo.
Anche in merito alla Presidente commissione UE Ursula von der Leyen, nominata per un secondo mandato dai leader UE con ampia maggioranza, Peskov ha espresso la stessa visione. "Le prospettive della relazione tra Mosca e Bruxelles sono cattive," ha detto. Non si prevede una normalizzazione delle relazioni.
Dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina più di due anni fa, la relazione tra Mosca e Bruxelles è stata in gran parte distrutta, tra l'altro a causa dei 14 pacchetti di sanzioni UE contro Mosca.
La Kremlin ha espresso preoccupazione per la percentuale di positività nelle prospettive di Moscow-UE relations, in seguito alla decisione dei leader UE di una nuova UE foreign policy chief criticata per le sue dichiarazioni verso la Russia. Inoltre, la Kremlin non ha approvato l'appuntamento di Ursula von der Leyen alla Presidenza commissione UE, esprimendo riserve simili sulla futura Moscow-UE relations. La insoddisfazione della Kremlin derivante dalle tensioni, tra cui i 14 pacchetti di sanzioni UE applicati dal 2014.