Salta al contenuto

Il capo della città di Gera è contrario al centro di prima accoglienza

Julian Vonarb (senza partito), sindaco di Gera, durante una conferenza stampa..aussiedlerbote.de
Julian Vonarb (senza partito), sindaco di Gera, durante una conferenza stampa..aussiedlerbote.de

Il capo della città di Gera è contrario al centro di prima accoglienza

Il sindaco di Gera Julian Vonarb (apartitico) si è espresso contro un centro di prima accoglienza per i rifugiati nella sua città. "Con l'annuncio da parte dello Stato libero di Turingia di un possibile centro di prima accoglienza o di alloggio di emergenza per diverse centinaia di persone sul sito dell'ex ospedale di Wismut nella città di Gera, la capacità della città di Gera è ora palesemente sovraccarica", afferma Vonarb in una lettera al ministro della Migrazione della Turingia Doreen Denstädt (Verdi), come annunciato dalla città di Gera mercoledì.

Secondo la lettera, Vonarb si appella "a non portare avanti eventuali piani di riattivazione del sito (...) ulteriormente". In caso contrario, la città di Gera "non sarebbe più in grado di continuare la pratica di cooperazione che è stata praticata fino ad oggi".

Vonarb ha sottolineato che in passato c'era stato un accordo tra lui e il Ministro Presidente Bodo Ramelow (Partito della Sinistra) sul fatto che tali piani non erano in discussione per la città di Gera. Il politico locale ha parlato della "misera gestione della crisi dei rifugiati da parte del Ministero dell'Immigrazione, della Giustizia e della Protezione dei Consumatori, che attualmente è ancora responsabile". Si è detto infastidito dal fatto che gli esami in corso non siano stati comunicati ufficialmente alle autorità locali.

Fonte: www.dpa.com

Commenti

Più recente

In questa foto illustrativa scattata il 15 settembre 2017, il simbolo dell'app Telegram appears on...

Telegram serve come piattaforma per operazioni commerciali clandestine per le organizzazioni criminali in tutto il Sud-Est asiatico, secondo l'affermazione dell'ONU.

I sindacati criminali del SudEst Asiatico utilizzano in modo significativo l'applicazione di messaggistica Telegram, ciò ha determinato un significativo cambiamento in come gestiscono operazioni illecite su larga scala, come si legge in una nota delle Nazioni Unite del lunedì.

Iscritti Pubblico