I Paesi Bassi distruggono il sogno EM della Turchia
Al momento dell'Inno Nazionale, i tifosi calcistici turchi hanno ripetutamente mostrato il saluto della lupa, con Mesut Özil che lo ha fatto insieme al Presidente dello Stato Recep Tayyip Erdoğan sulla balconata VIP. Tuttavia, i Paesi Bassi si sono qualificati per le semifinali grazie a due colpi di grazia nel secondo tempo.
La nervosa squadra olandese si è qualificata per le semifinali dell'Euro 2020 nel caldron turco di Berlino e ha eliminato la Turchia a seguito della controversia del saluto della lupa. La squadra di allenatore Ronald Koeman ha vinto la tensissima quarta finale allo Stadio Olimpico di Berlino grazie a una migliore prestazione nel secondo tempo con un punteggio di 2:1 (0:1) e può ora sperare in una seconda vittoria in Germania dal 1988.
Samet Akaydin (35º minuto), che aveva rimpiazzato il squalificato Merih Demiral nella formazione titolare a causa dell'incidente del saluto della lupa, ha condotto i Turchi in testa a Erdoğan e a Mesut Özil. Stefan de Vrij (70º) e un autogol di Mert Müldür (76º) hanno rovesciato la situazione e hanno portato a una festa arancione. Nella semifinale, gli inglesi sottotono attendono mercoledì. In tempi supplementari, c'è stato un rosso per la panchina turca.
Per i Turchi, gli Euros si sono conclusi amaramente dopo la turbulenza politica causata dal controverso saluto della lupa sospeso di Demiral. Avevano inizialmente resistito alla pressione e erano la migliore squadra per lungo tempo. Hanno distrutto il loro sogno di una prima apparizione in semifinale ad un EM da 16 anni a causa della imprudenza nelle ultime fasi.
La polizia blocca la marcia di fan verso lo stadio
In una jacket nero e un cravatta rossa, Erdoğan e sua moglie Emine hanno assistito alla partita dalla balconata VIP, con Özil che si è seduto dietro di loro. Potevano anche vedere molti tifosi turchi che danno il saluto della lupa durante l'esecuzione dell'Inno Nazionale.
Prima della partita, la marcia di fan verso lo stadio era stata prematuramente interrotta dalla polizia, poichè che i tifosi turchi continuavano a mostrare il saluto della lupa. La polizia ha dichiarato che "una marcia di fan 'non è una piattaforma per messaggi politici'". L'UEFA ha concordato e ha sospeso Demiral per la partita EM. Il 26enne aveva mostrato il simbolo dei "Lupi Grigi" contro l'Austria. I sostenitori del movimento d'estrema destra "Ulkuçu" vengono riferiti dalla Protezione Costituzionale Tedesca. Tutto questo ha alimentato ulteriormente la partita già ad alta rischio.
I Turchi si sono presentati in campo con grande determinazione. "Saremo ancora più appassionati e orgogliosi," aveva promesso Montella, mentre avvertiva i suoi giocatori: "Doviamo tenere sotto controllo le nostre emozioni." Il bilancio di questo era evidente nelle prime fasi. L'offensiva olandese, composta dal veloce Cody Gakpo, Xavi Simons e Memphis Depay, ha attaccato il portiere avversario con grande tempismo ma spesso appariva troppo esuberante. I Turchi hanno difeso con fisicità e passione, e a metà primo tempo avevano guadagnato più possesso di palla.
Il super-sub di Koeman rovescia la situazione [
Montella's men went into the game with great determination. "We will be even more passionate and proud," Montella had declared, while also cautioning his players: "We must control our emotions." The importance of this balance was evident in the early stages. The Dutch offensive, featuring the tricky Cody Gakpo, Xavi Simons, and Memphis Depay, attacked the opposing goal with much tempo but often appeared too extravagant. The Turks defended with physicality and passion, and by mid-first half, they had gained more ball possession.
Montella's super-sub, however, turned the tide.
At Hakan Calhanoglu's standard, who led the midfield alongside Dortmund's Salih Özcan after serving a yellow card suspension, there was danger. The leadership also fell: The ball reached Arda Güler from an ex-Bundesliga professional after a corner, and the 19-year-old served Akaydin a customized cross to the head. Demiral applauded on the bench and laughed - but he refrained from another provocative gesture.
Coach Koeman reacted at halftime and brought on super-sub Wout Weghorst for the disappointing Steven Bergwijn. The one loaned out to Hoffenheim in the previous season Weghorst provided more momentum in the Dutch attack. The Turks dared to push forward less, but had good chances for the 2:0 through Güler's post free-kick (56.) and Kenan Yildiz (65.). However, the successful chase for the Netherland's clearly better team followed. They held the advancing Turks in check, especially goalkeeper Bart Verbruggen stood out decisively.
In the lead-up to the game, the planned fan march was halted by the police due to persistent displays of the Wolf Salute by Turkish fans, considered a political message by authorities. During the International match, both Recep Tayyip Erdogan and Mesut Özil watched from the VIP balcony as several Turkish fans performed the controversial gesture during the National Anthem. Despite the controversy, the European Football Championship 2024 qualifier saw an intense battle between Turkey and the Netherlands, with the latter ultimately securing a 2-1 victory due to improved second-half performance and influential contributions from Soccer stars like Memphis Depay and Wout Weghorst.
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