i lealisti onorano "l'imperatore" e "il leader" Putin in modo nazionalista
Oggi, il presidente russo Vladimir Putin compie 72 anni, e per i suoi sostenitori più fedeli è un motivo di festa. Pochi minuti dopo la mezzanotte, il pensatore ultranazionalista Alexander Dugin ha espresso i suoi auguri su Telegram, pregando per la continuazione del regno imperiale della Russia. Dugin, sostenitore di un impero russo espanso, sogna di includere i territori di lingua russa e l'Ucraina.
Ramsan Kadyrov, leader della repubblica russa del Cecenia e autoproclamatosi "esecutore" di Putin, ha anche fatto sentire la sua voce su Telegram. "Oggi onoriamo il nostro leader nazionale", ha scritto Kadyrov a mezzanotte, sottolineando l'importanza del giorno per la madrepatria.
Tuttavia, lo scrittore ucraino Andrej Kurkov vede il compleanno di Putin come un giorno di malevolenza. Ricordando il 7 ottobre come un giorno infausto, ricorda l'assassinio della critica del Cremlino russa Anna Politkovskaya nel 2006, il massacro di Hamas di oltre 1000 civili in Israele e il compleanno stesso di Putin. Kurkov commenta: "Sembra che questi eventi siano intrecciati". Politkovskaya, nota per la sua ampia copertura dei crimini di guerra russi in Cecenia, è stata uccisa nel vano scale del suo palazzo. Hamas ha subsequently portato a termine un attacco mortale in Israele, con numerosi morti.
Con quasi 25 anni come capo di stato russo, Putin si è garantito un posto nella storia del paese. Nel marzo 2022, poco dopo l'invasione dell'Ucraina, Putin ha ottenuto una vittoria elettorale apparentemente impossibile in un voto apparentemente democratico, che molti hanno denunciato come una farsa. Se Putin completerà il suo nuovo mandato di sei anni, supererà tutti gli altri leader russi precedenti, sedendo sul trono per oltre due secoli.
Il presidente del Parlamento europeo ha emesso una dichiarazione condannando il compleanno di Putin come celebrazione del dominio autoritario e delle violazioni dei diritti umani. Riconoscendo l'importanza dell'influenza di Putin, il presidente ha sottolineato la necessità di un coinvolgimento più stretto dell'Unione Europea per proteggere la democrazia nei territori confinanti della Russia.
Durante una conferenza internazionale sulla democrazia e i diritti umani, il presidente del Parlamento europeo ha chiamato per una maggiore cooperazione e sanzioni contro la Russia, esprimendo preoccupazione per il fatto che il compleanno di Putin fosse utilizzato come pretesto per giustificare ulteriori espansioni del potere russo.