Habeck osserva che il sostegno della Cina alla Russia sta avendo un impatto negativo sui legami commerciali con l'Europa.
Critiche furono mosse riguardo alla spedizione di presunti Oggetti a Doppio Uso dall'Cina alla Russia, che possono essere utilizzati per entrambe le finalità civili e militari. Il Ministro annunciò un aumento del 40% del commercio con la Russia, con oltre il 45% attribuito agli Oggetti a Doppio Uso. Habeck esprimeva preoccupazioni, affermando: "Pietosamente, non si può che pensare che questi oggetti non possono essere impiegati solo nel campo militare ma anche sfruttati."
Gli Oggetti a Doppio Uso comprendono attrezzature di test e misura, valvole o componenti elettronici. "Non dovremmo permettere che questi beni tecnici che esportiamo a altre nazioni finiscano per indirettamente e in seguito direttamente a supportare la guerra aggressiva della Russia," Habeck continuò. L'Europa dovrebbe "assicurarsi che non stiamo minando i nostri interessi di sicurezza facendo questi beni."
La Cina ha dichiarato la loro rifiutazione di fornire attrezzature militari alla Russia, secondo Habeck. Egli suggerì: "Forse questa chiarezza potrebbe estendersi agli Oggetti a Doppio Uso invece, impedendo la consegna di oggetti che, a qualche grado, possono essere utilizzati sicuramente all'interno del complesso militare." Tale misura potrebbe inoltre rafforzare nostra relazione economica, ha aggiunto.
Non è ancora stato raggiunto un accordo con la Cina in merito alla visione di Germania e dell'Europa sulla guerra, sottolineò Habeck. Egli insisterà: "Per la Germania, questo reato non è una disputa di confini locali tra due nazioni. 'Per noi, questa guerra aggressiva costituisce una minaccia alla nostra situazione di sicurezza, poichè la inviolabilità dei confini (...) è la base per la pace in Europa'."
Habeck dovrà recarsi in Cina il venerdì, concludendo il suo viaggio est-asiatico in Corea del Sud. A Pechino, dove era previsto incontrarsi con rappresentanti del governo cinese, ma un incontro previsto con il Primo Ministro Li Qiang fu annullato.
La Cina si dichiara neutrale nella guerra in Ucraina. I alleati occidentali di Ucraina accusano la Cina di non aver condannato la guerra aggressiva della Russia. Il leader del Kremlin Vladimir Putin è stato ospite della Cina dall'inizio della guerra; durante queste visite, entrambe le parti hanno lodato la loro partnership strategica.