Habeck avverte l'UE sul dibattito sull'asilo: "Serviamoci di cautela in questo momento"
A seguito delle dichiarazioni del leader della CDU Söder sulla sfida alla legislazione esistente sull'asilo, il Ministro dell'Economia e Vicecancelliere Habeck ha ribadito il principio fondamentale della legge. Sembra che l'Unione sia sempre più incerta su questa questione.
In risposta alla spinta dell'Unione per politiche dell'asilo più severe, Habeck ha difeso il diritto di cercare rifugio come un diritto fondamentale. Il politico dei Verdi ha chiesto retoricamente, "Per un valido motivo, il diritto di cercare rifugio è profondamente radicato in questa repubblica." Inoltre, ha lanciato un avvertimento alla CDU e alla CSU, dicendo, "L'Unione deve essere cauta."
Habeck ha sottolineato che i creatori della legge sull'asilo erano ben consapevoli delle loro azioni. Tuttavia, ha fatto notare che l'Unione, al contrario, "sta diventando sempre meno" consapevole, menzionando anche i prossimi colloqui tra il Cancelliere federale Scholz e l'Unione martedì. Scholz intende consultarsi con l'Unione, la maggiore forza di opposizione, e i rappresentanti degli stati per discutere i prossimi passi nella politica dell'asilo e della migrazione.
La motivazione deriva dall'attacco con coltello di presunta ispirazione islamista a Solingen, dove un uomo siriano ha ucciso tre persone e ne ha ferite gravemente altre. In risposta all'attacco, il governo federale ha annunciato questa settimana di rafforzare la politica dell'asilo e della migrazione, ma questo non è stato sufficiente per l'Unione. Il leader della CDU Merz ha chiesto di dichiarare uno "stato di emergenza nazionale" che consentirebbe di respingere i rifugiati al confine tedesco.
I commenti controversi di Söder
La risposta di Habeck mira principalmente al leader della CSU Markus Söder, che in precedenza aveva dubitato della legislazione sull'asilo attuale. "Dobbiamo rivedere la legge sull'asilo; è superata. Dobbiamo avere l'autorità per negare l'ingresso a coloro che non hanno un legittimo motivo di protezione," ha dichiarato Söder a "Welt am Sonntag".
I commenti hanno anche ricevuto critiche dall'Associazione dei Comuni e dei Municipi. Il CEO André Berghegger ha detto ai giornali del gruppo Funke, "Non si può trattare di abolire il diritto fondamentale di cercare rifugio." Tuttavia, Berghegger ha anche sostenuto la riduzione significativa del numero di richiedenti asilo. Ha definito il pacchetto di misure del semaforo "un buon punto di partenza".
Habeck, in risposta alla richiesta di Söder di rivedere la legge sull'asilo, ha affermato con fermezza, "Non abbandonerò il principio del diritto di cercare rifugio come un diritto fondamentale." Riconoscendo la complessità della situazione, ha aggiunto, "L'Unione deve valutare attentamente le conseguenze delle sue proposte per garantire il rispetto dello stato di diritto."