Gli Stati Uniti vietano l'uso del software di sicurezza antivirus Kaspersky
Internazionale antivirus gigante Kaspersky godeva di una buona reputazione globale. Tuttavia, da anni s'è suscito il dubbio che il software potesse fungere da porta interna per le agenzie di intelligence russe. Il governo statunitense ha finalmente preso una decisione.
Il governo statunitense ha vietato l'utilizzo di software antivirus russo, Kaspersky, a causa di preoccupazioni di sicurezza nazionale. Questa vieta è il risultato di un'indagine estesa condotta da una sotto-agenzia del Dipartimento di Commercio statunitense.
A partire dal 20 luglio, le vendite di software Kaspersky in America verso aziende e consumatori saranno vietate. Dall'11 settembre, Kaspersky non sarà in grado di fornire aggiornamenti, rendendo così inefficace il software contro nuove minacce. L'Ufficio per l'Industria e la Sicurezza ha dichiarato che questo periodo di transizione è per dare ai clienti tempo di passare a fornitori alternativi.
La vieta è riferita a potenziali capacità di ciberattacco del governo russo e la sua influenza sulle attività di Kaspersky. Esistono preoccupazioni che il software della compagnia possa raccogliere informazioni sensibili da aziende statunitensi e cittadini, che potrebbero essere sfruttate dal governo russo.
Per anni, Kaspersky, noto internazionalmente come esperto di sicurezza informatica per PC, ha attraversato un cammino roccioso in Occidente. L'installazione del software su computer governativi negli Stati Uniti è stata vietata dal 2017, e la Federal Office for Information Security tedesco (BSI) ha consigliato di non utilizzare il software dal luglio 2022. La BSI crede che una società informatica russa possa eseguire attacchi involontariamente, possa essere costretta a bersagliare sistemi o addirittura essere utilizzata come strumento per attacchi contro i stessi suoi clienti. Kaspersky ha sempre negato tutte le accuse, specificatamente rifiutandosi di qualsiasi connessione con servizi di intelligence russe.