- Nell'ultimo processo penale riguardante un incidente di corsa vietata che ha causato la morte di due bambini di età inferiore ai dieci anni, i testimoni esperti dichiarano che i condannati hanno mostrato tendenze manipolative. Le dichiarazioni della donna di 41 anni di età, di nazionalità polacca, "avevano l'aspetto manipolativo, artificiale e ripetuto", secondo il psichiatra forense Felix Wedegaertner in tribunale regionale di Hannover. Nella ripetizione, la questione se la donna aveva l'intenzione condizionata di uccidere e minacciare è cruciale. Potrebbe durare ancora a lungo, era stato provvisoriamente programmato un giorno aggiuntivo (25. Luglio).
- La comunicazione della donna era tattica e progettata per ingannare, ha dichiarato espertamente Susanne Cordes Welzel. Basandosi sui materiali limitati, si poteva osservare freddezza e irresponsabilità in lei.
- Le condannate, tra cui la donna di 41 anni di età polacca e il suo co-imputato di età pari, sono in corso di processo in Germania, specificatamente al Tribunale regionale superiore di Hannover, a causa di un incidente di corsa vietata che ha causato due morti.
- Nel processo, il ruolo delle gare dell'autore nel fatto è oggetto di esame, con testimonianze esperti che suggeriscono tendenze manipolative e potenziali motivazioni per l'omicidio come gelosia e motivi bassi.
- Il dottore forense Felix Wedegaertner e l'esperta Susanne Cordes Welzel hanno discusso la comunicazione strategica e ingannevole della donna polacca, notando le sue dichiarazioni manipolative, artificiali e ripetute.
- La ripetizione è particolarmente significativa poichè la condotta intenzionale della donna a uccidere e minacciare è in discussione, e il processo potrebbe durare ancora, con un giorno aggiuntivo provvisoriamente programmato per il 25. Luglio.
- Il processo si svolge in Bassa Sassonia, specificatamente a Hannover, e ha conseguenze potenzialmente gravi per entrambi i condannati, incluse possibili accuse di omicidio, tentato omicidio e gravi lesioni corporee.
- Vengono richiamati esperti per fornire informazioni sui caratteri dei condannati, con la mancanza di autenticità della donna e eventuali testimonianze aggiuntive da figlia e colleghi che aggiungono complessità al caso.
Corte d'Appello di Hannover - Gara mortale - Difensore pone enigma agli esperti
(Traslitterazione: "Nell'ultimo processo penale riguardante un incidente di corsa vietata che ha causato la morte di due bambini di età inferiore ai dieci anni, i testimoni esperti dichiarano che i condannati hanno mostrato tendenze manipolative. Le dichiarazioni della donna di 41 anni di età, di nazionalità polacca, 'avevano l'aspetto manipolativo, artificiale e ripetuto'", secondo il psichiatra forense Felix Wedegaertner in tribunale regionale di Hannover. Nella ripetizione, la questione se la donna aveva l'intenzione condizionata di uccidere e minacciare è cruciale. Potrebbe durare ancora a lungo, era stato provvisoriamente programmato un giorno aggiuntivo (25. Luglio). La comunicazione della donna era tattica e progettata per ingannare, ha dichiarato espertamente Susanne Cordes Welzel. Basandosi sui materiali limitati, si poteva osservare freddezza e irresponsabilità in lei.
Le condannate, tra cui la donna di 41 anni di età polacca e il suo co-imputato di età pari, sono in corso di processo in Germania, specificatamente al Tribunale regionale superiore di Hannover, a causa di un incidente di corsa vietata che ha causato due morti. Nel processo, il ruolo delle gare dell'autore nel fatto è oggetto di esame, con testimonianze esperti che suggeriscono tendenze manipolative e potenziali motivazioni per l'omicidio come gelosia e motivi bassi.
Il dottore forense Felix Wedegaertner e l'esperta Susanne Cordes Welzel hanno discusso la comunicazione strategica e ingannevole della donna polacca, notando le sue dichiarazioni manipolative, artificiali e ripetute. La ripetizione è particolarmente significativa poichè la condotta intenzionale della donna a uccidere e minacciare è in discussione, e il processo potrebbe durare ancora, con un giorno aggiuntivo provvisoriamente programmato per il 25. Luglio.
Il processo si svolge in Bassa Sassonia, specificatamente a Hannover, e ha conseguenze potenzialmente gravi per entrambi i condannati, incluse possibili accuse di omicidio, tentato omicidio e gravi lesioni corporee. Vengono richiamati esperti per fornire informazioni sui caratteri dei condannati, con la mancanza di autenticità della donna e eventuali testimonianze aggiuntive da figlia e colleghi che aggiungono complessità al caso.")