Farsa su ventilatori e pozzo d'acqua a Las Vegas
Dopo la farsa di un pozzo d'acqua difettoso durante la sessione di allenamento inaugurale a Las Vegas e il conseguente sgombero delle tribune, la Formula 1 ha fornito un tentativo di spiegazione.
Il pilota della Ferrari Carlos Sainz aveva corso sopra la copertura difettosa di un pozzo d'acqua sulla cosiddetta "strip", causando così involontariamente l'annullamento della sessione dopo 19 minuti. Solo dopo un ritardo di due ore e mezza i piloti hanno potuto disputare la seconda sessione, che è stata prolungata di 30 minuti, in seguito a ispezioni e riparazioni dell'asfalto. A quel punto, le zone riservate ai tifosi erano già state sgomberate da tempo dagli organizzatori.
"Come misura precauzionale, tutte le coperture dei pozzi d'acqua sono state rimosse dall'intera pista e riempite di sabbia e asfalto. L'intero processo, dall'identificazione del problema alla sua risoluzione, ha richiesto circa cinque ore", si legge in un comunicato dell'amministratore delegato della Formula 1 Stefano Domenicali e dell'organizzatore della gara Renee Wilm. Sul circuito sono presenti circa 30 pozzetti d'acqua.
Organizzatore: preoccupazione per i dipendenti
Il ritardo dell'inizio della seconda sessione di prove libere da mezzanotte alle 2.30 del mattino ha comportato "rischi per i nostri dipendenti e per i nostri fan". "Abbiamo deciso di chiudere le aree riservate ai tifosi, che sono sotto la responsabilità del LVGP (Las Vegas Grand Prix), all'1.30 del mattino e di mandare a casa i fan".
Secondo gli organizzatori, erano preoccupati "per il nostro personale di pubblica sicurezza e di vigilanza che è stato in servizio per molto tempo e ora deve lavorare per le prossime tre notti". Gli organizzatori erano anche preoccupati per il personale addetto ai trasporti "che è responsabile del trasporto dei nostri fan agli alberghi". Secondo le leggi federali, si sono scontrati con il limite di tempo in cui sono legalmente e in sicurezza autorizzati a guidare gli autobus".
"Succede, e speriamo che la gente sia comprensiva". Sulla base di questa spiegazione, la Formula 1 spera che i fan capiscano "che abbiamo dovuto bilanciare molti interessi, tra cui la sicurezza di tutti i partecipanti e l'esperienza dei fan durante tutto il weekend di gara."
Gli organizzatori e le autorità del motorsport hanno concluso la loro dichiarazione osservando che tutti hanno partecipato a eventi come concerti o altre gare di Formula 1 "che sono stati cancellati a causa di fattori come il tempo o problemi tecnici. Questo succede e speriamo che la gente capisca".
Buoni da 200 dollari come risarcimento
Questo è ancora da vedere. Secondo i media britannici, tutti i fan che avevano un biglietto solo per la giornata inaugurale e che hanno potuto assistere solo ad alcuni minuti della sessione di allenamento hanno ricevuto dei buoni del valore di 200 dollari, che hanno potuto riscattare nel fan shop online dell'evento.
Fontewww.dpa.com
