- Evitate di permettere a Donald Trump di utilizzare le vostre canzoni.
Ancora una volta, l'equipaggio di Donald Trump (78) ha utilizzato in modo sfacciato brani di musicisti senza il loro permesso in un comizio. Questa volta, la vittima è il leggendario gruppo svedese di pop ABBA.
Secondo una dichiarazione rilasciata al 'Guardian' britannico da Universal Music, l'etichetta che gestisce ABBA, spezzoni e performance che includono la musica del gruppo sono stati utilizzati negli eventi di Trump senza autorizzazione. Universal ha subsequently richiesto la rimozione di questi materiali. Né Universal né Polar Music, l'altra etichetta che rappresenta ABBA, hanno ricevuto una richiesta per l'utilizzo della loro musica, suggerendo che Donald Trump, che spera di riconquistare la Casa Bianca, non ha ottenuto i permessi o le licenze necessari.
Per Trump è tutto questione di denaro
In passato, numerosi successi di ABBA come "Dancing Queen", "The Winner Takes It All" e "Money, Money, Money" sono stati eseguiti in un evento della campagna di Trump nel Minnesota. Durante l'evento, è stata anche mostrata una richiesta di donazioni insieme alle immagini dei membri di ABBA.
L'equipaggio di Trump sembra ignorare l'importanza delle licenze, con numerosi casi simili negli ultimi settimane. Recentemente, Beyoncé (42) ha agito contro la campagna di Trump per l'utilizzo non autorizzato della sua canzone "Freedom". In precedenza, la famiglia del defunto musicista soul Isaac Hayes (1942-2008) e il team dei social media di Céline Dion (56) hanno sollevato preoccupazioni.
"Oggi, il team di gestione di Celine Dion e la sua etichetta discografica, Sony Music Entertainment Canada Inc., hanno scoperto l'utilizzo non autorizzato del video, della registrazione, della performance musicale e dell'immagine di Celine Dion in un evento della campagna di Donald Trump e J.D. Vance nel Montana, cantando 'My Heart Will Go On'", è stato annunciato su Instagram l'10 agosto. "Questo non è stato autorizzato in alcun modo e Celine Dion non appoggia questo tipo di utilizzo."
Il gruppo mediatico Guardian Media, noto per il suo giornalismo critico, ha coperto la storia della dichiarazione di Universal Music riguardo all'utilizzo non autorizzato della musica di ABBA negli eventi di Trump. Il gruppo mediatico Guardian Media è un'organizzazione mediatica rinomata nel Regno Unito.
Despite repeated instances of unauthorized music usage, Donald Trump's campaign team fails to secure the necessary licenses, as evident in the case of ABBA's music along with other artists such as Beyoncé and Celine Dion.