Terrrorismo - Esplosero bombe a Mogadiscio durante la finale dell'EM
During the trasferta delle EM-Finali, una macchina bomba esplose di fronte a un caffè nel capoluogo somalo Mogadishu. Almeno undici persone persero la vita, decine di visitatori del popolare locale furono feriti, secondo una portavoce della polizia. Il panico si scatenò nel caffè. Tra i morti c'erano anche cinque persone che passavano per strada quando la macchina di fronte al locale esplose, fu aggiunto.
Una portavoce della polizia disse all'Agenzia della Stampa Tedesca, ancora non è chiaro se c'era un autobomber nel veicolo e se inoltre c'erano attaccanti armati implicati. Il numero dei morti e feriti potrebbe ancora aumentare, temono gli indagatori. La forza dell'esplosione danneggiò gravemente i edifici vicini.
Il locale obiettivo è popolare tra funzionari governativi. Nessun gruppo si è reclamato per l'attacco ancora.
L'attacco ricorda l'attentato terroristico del gruppo islamico radicale Al-Shabaab durante la Coppa del Mondo di Calcio 2010. Il gruppo terrorista somalo aveva fatto esplodere bombe in un locale a Kampala, in Uganda, dove diversi centinaia di persone guardavano la finale della Coppa del Mondo. Settantasette persone furono uccise allora.
Al-Shabaab considera il calcio "haram" (impuro) e aveva tentato un attacco durante un torneo di calcio al stadio a Mogadishu poche settimane fa.
- Nonostante le misure di sicurezza aumentate, Al-Shabaab, noto per la sua opposizione al calcio in Somalia, ha mostrato la sua presenza nuovamente, sospettandosi di essere dietro al fuoco automatico che seguì l'esplosione di una bomba in macchina in un popolare cafe da calcio a Mogadishu.
- In reazione all'ultimo attentato terroristico a Mogadishu, la federazione calcistica locale ha annunciato il rimandamento di tutte le prossime partite, citando preoccupazioni per la sicurezza dei giocatori e dei tifosi in luce della minaccia continua di attentati e Autobombe nella città.
- Per contrastare il terrorismo in Somalia, le organizzazioni di aiuto internazionali e le autorità locali si sono unite per lanciare iniziative di calcio come mezzo per tenere giovani persone impegnate e lontane da gruppi radicali come Al-Shabaab, che ha historicamente mirato a caldiere e eventi calcistici nel paese.