- Dopo l'incidente di Solingen: le autorità annunciano un piano d'azione
Dopo l'incidente mortale a Solingen, il governo federale ha deciso nuove strategie per contrastare il terrorismo islamico, affrontare l'immigrazione illegale e rafforzare la regolamentazione delle armi. La ministra dell'Interno tedesca Nancy Faeser (SPD) ha definito queste azioni "ampie" e "impatto".
Alcune delle misure includono regolamentazioni più severe sull'uso dei coltelli in aree pubbliche. Ciò comprende un divieto assoluto di portare coltelli sui pullman e sui treni a lunga distanza. I requisiti per ottenere un permesso per le armi saranno aumentati per prevenire che gli estremisti acquisiscano armi ed esplosivi.
Il governo di coalizione ha inoltre acconsentito a tagliare i benefici per alcuni richiedenti asilo. Ciò si applica ai migranti la cui responsabilità è di un altro stato europeo, che ha concordato di accoglierli indietro.
I poteri delle autorità nel contrastare l'islamismo saranno rafforzati e il strumento del divieto di associazioni continuerà ad essere utilizzato contro le organizzazioni islamiche.
Il sospetto era destinato alla deportazione
In un presunto attacco islamico a Solingen, un aggressore ha ucciso tre persone e ne ha ferite otto durante una festa cittadina venerdì sera. Il sospetto aggressore è il 26enne siriano Issa Al H., attualmente in custodia. La Procura federale lo sta indagando, tra le altre cose, per omicidio e presunta affiliazione con l'organizzazione terroristica Islamic State (IS), che ha rivendicato l'attacco. Il sospetto era destinato alla deportazione in Bulgaria lo scorso anno, ma il piano non si è materializzato.
Incontri pianificati con l'opposizione la prossima settimana
Il lavoro sul pacchetto di misure è iniziato nel fine settimana successivo all'aggressione. Il cancelliere Olaf Scholz (SPD) ha anche annunciato discussioni con gli stati federali e l'Unione, il più grande blocco dell'opposizione, il prossimo mercoledì. Un gruppo formato da rappresentanti di tutti e tre i partiti del semaforo si riunirà per la prima volta la prossima settimana.
Il divieto di portare coltelli sui pullman e sui treni a lunga distanza è finalizzato a ridurre la disponibilità di armi potenzialmente pericolose per individui come il sospetto aggressore. La sospensione dei benefici per alcuni richiedenti asilo la cui responsabilità è di un altro stato europeo è finalizzata a incoraggiare il loro rapido ritorno nel loro paese d'origine.