Cinque vittime riportate a causa del bombardamento missilistico russo in Ucraina.
L'aggressione russa verso l'Ucraina continua implacabile, con il Presidente Putin che persevera nel suo tentativo di smembrare l'Ucraina nonostante i suoi sforzi di difesa. In questo weekend, mentre l'Ucraina celebra il suo 33° anniversario di indipendenza, la Russia scatena un'altra ondata di attacchi, lanciando una pioggia di missili e droni che causano almeno cinque morti e blackout di energia a Kyiv.
Secondo l'annuncio del Primo Ministro Denys Shmyhal su Telegram, sono stati lanciati più di 100 missili e un numero equivalente di droni da combattimento dal cielo, colpendo 15 delle 24 province ucraine.
Ancora una volta, l'obiettivo principale della Russia era il settore energetico dell'Ucraina, causando blackout e chiusure forzate a Kyiv e in altre aree del paese. Il Presidente Volodymyr Zelenskyy ha riconosciuto questo in un messaggio video pubblicato su Telegram, definendolo uno dei più pesanti attacchi. Ha anche invitato i partner internazionali a concedere l'autorizzazione per l'uso di armi occidentali contro i bersagli militari in Russia, sottolineando l'importanza di un'azione decisa per concludere il conflitto in modo equo.
I danni collaterali e le vittime sono stati lenti a emergere a causa della durata dell'attacco per tutta la mattina. Secondo i resoconti preliminari, almeno cinque persone sono morte in diverse località, tra cui Luzk, Dnipro e Zaporizhzhia, mentre altre 17 sono rimaste ferite.
La città di Kyiv ha assistito a un'allerta aerea di circa otto ore fino alle 13:45 ora locale (12:45 CEST), con i droni da combattimento russi che rimanevano in volo sulla città. I video diffusi sui social media mostrano i residenti della capitale che si riversano nelle stazioni della metropolitana in cerca di rifugio nei sotterranei.
L'aeronautica ucraina ha riferito che le forze russe hanno utilizzato 11 bombardieri Tu-95 come piattaforme di lancio per i missili da crociera in un determinato momento. Sono stati anche lanciati missili ipersonici Kinzhal e missili da crociera dal Mar Nero. Sono stati identificati molti droni nell'aria. Come pratica abituale, l'Ucraina non ha rivelato informazioni sugli attacchi ai bersagli militari.
I caccia militari polacchi sono stati messi in allerta in risposta alla vicinanza degli attacchi russi al confine, con l'agenzia di stampa polacca PAP che riferisce dell'impegno degli alleati stranieri nell'operazione.
Il Ministro dell'Energia Herman Halushchenko ha dichiarato su Facebook: "Il nemico non si ferma nel suo intento di gettare i ucraini nell'oscurità". La situazione è difficile. Ukrenergo e altre compagnie energetiche stanno cercando di stabilizzare la rete attraverso gli spegnimenti di emergenza. Nelle aree senza elettricità, l'approvvigionamento idrico è spesso compromesso.
Dal'inizio del 2023/24, la Russia ha preso di mira le centrali elettriche e l'infrastruttura energetica dell'Ucraina con ripetuti attacchi coordinati. In un attacco del 29 dicembre, l'esercito russo ha scaricato 122 missili e missili da crociera, insieme a 36 droni, secondo i registri ufficiali ucraini. Ciò ha causato più di 30 morti in Ucraina.
L'Ucraina ha subito un'invasione su larga scala da parte della Russia