Bruxelles: l'UE vuole agire più duramente contro i reati ambientali
In futuro, i reati gravi contro l'ambiente saranno puniti in tutta l'UE con pesanti pene detentive e ammende. I rappresentanti dei governi degli Stati membri e del Parlamento europeo hanno concordato a Bruxelles nuove regole per migliorare il perseguimento dei reati ambientali.
Esse prevedono una definizione più precisa dei reati ambientali e pene più severe. La Commissione europea ha presentato una proposta per le nuove norme alla fine del 2021 perché le disposizioni esistenti non erano molto efficaci.
Pene elevate
Secondo quanto riferito, i reati definiti congiuntamente comprenderanno il commercio di legno di origine illegale e gravi violazioni dei regolamenti sulle sostanze chimiche. Altri reati includono il riciclaggio illegale di parti di navi dannose per l'ambiente.
Nel caso di reati commessi deliberatamente che causano la morte di una persona, tutti gli Stati membri rischieranno in futuro almeno dieci anni di reclusione. Per le persone giuridiche, come le società per azioni, sono previste ammende massime di almeno il cinque per cento del fatturato mondiale totale o, in alternativa, di 40 milioni di euro per i reati più gravi. Per gli altri reati, si rischiano sanzioni pari ad almeno il tre per cento del fatturato mondiale totale o, in alternativa, a 24 milioni di euro.
Impatto significativo sull'ambiente
È inoltre prevista la possibilità di adottare misure aggiuntive. Queste includono, ad esempio, l'obbligo per il trasgressore di ripristinare l'ambiente allo stato precedente o di fornire un risarcimento. Inoltre, dovrebbe essere possibile l'esclusione dall'accesso ai finanziamenti pubblici o la revoca di autorizzazioni e permessi.
La criminalità ambientale è una delle attività più redditizie della criminalità organizzata a livello mondiale e ha un impatto considerevole sull'ambiente e sulla salute umana, ha spiegato il Consiglio degli Stati membri in merito alla nuova direttiva prevista. Allo stesso tempo, finora è stato difficile individuarli, perseguirli e punirli. L'accordo deve ora essere confermato dal Consiglio degli Stati membri e dalla plenaria del Parlamento europeo. Tuttavia, questa è considerata una formalità.
Fontewww.dpa.com