Attività criminale - Azione legale a seguito di un episodio di razzismo in una piscina all'aperto di Stoccarda.
Tre persone, età rispettivamente 20, 23 e 25 anni all'epoca, vengono accusate di aver esposto un cartello che recita "Ritorno per piscine sicure" sul tetto del davanzalto di una piscina pubblica in area Untertürkheim di Stoccarda. Hanno inoltre accesci sigari, grida dichiarazioni in alto voce e gettato volantini dalla stessa posizione.
Un portavoce dell'ufficio procuratorio ha precisato che il motivo dietro a questo fatto e l'iscrizione del cartello, oltre ai volantini, sembrano suggerire un sentimento xenofobo sotto giacente. Si crede che i responsabili siano stati motivati da presunti stupri sessuali commessi da giovani uomini nelle piscine.
La corte amministrativa locale Stuttgart-Bad Cannstatt è ora incaricata di determinare se intraprendere un processo a pieno regime.