- Attualmente, il Primo Ministro sta cambiando marcia.
Il Primo Ministro del Regno Unito, Sir Keir Starmer (62 anni), ha commentato la controversia in corso riguardo alle vendite dei biglietti per il tour di reunion degli Oasis. La strategia del "prezzo dinamico", che ha scatenato un'ondata di proteste, ha spinto Starmer a sostenere un prezzo dei biglietti "accessibile alle persone". Ha inoltre espresso l'intenzione di "prendere in mano la situazione" e ha suggerito possibili aggiustamenti legislativi per proteggere i fan dagli effetti negativi.
La vendita dei biglietti per il tour estivo, iniziata sabato mattina, è stata accolta da una massiccia ondata di richieste. Tuttavia, i prezzi per i concerti di Liam (51 anni) e Noel Gallagher (57 anni) insieme ai loro compagni di band sono schizzati alle stelle a causa della forte domanda, lasciando molti fan in una situazione difficile. Le richieste di bandire questa pratica del "prezzo dinamico" per i concerti sono diventate sempre più forti.
Sir Keir Starmer: "Un problema più ampio"
Come riportato dal "The Sun", Starmer ha dichiarato che ci sono "diverse misure che possiamo e dobbiamo prendere" per affrontare il problema, che ritiene "non sia limitato agli Oasis". Ha spiegato: "È un problema che si verifica quando le persone si affrettano online per acquistare i biglietti non appena diventano disponibili, solo per trovare che tutti i biglietti sono esauriti in pochi secondi o minuti, con i prezzi che schizzano alle stelle, rendendoli impossibili da permettersi per molte persone."
Se non si interviene ora, "intere famiglie non potranno più assistere" o "dovranno spendere una piccola fortuna per i biglietti."
Ministro della Cultura Lisa Nandy: "Mettiamo i fan al primo posto nella musica"
Il Ministro della Cultura Lisa Nandy (45 anni) ha annunciato che il governo esaminerà la "politica del prezzo dinamico e la tecnologia di coda" che incoraggia queste pratiche, dopo aver osservato i prezzi gonfiati dei biglietti degli Oasis. "Questo governo si impegna a priorità i fan nella musica", ha detto Nandy.
I prezzi dei biglietti standard per il tour sul sito di Ticketmaster sabato sono aumentati notevolmente, passando da circa £150 a £350 - circa €180 a €420.
Tra coloro che hanno subito l'aumento improvviso dei prezzi c'è la Presidente della Camera dei Comuni e la MP di Manchester Central, Lucy Powell (49 anni), che è stata costretta a pagare il doppio del prezzo inizialmente pubblicizzato per un biglietto.
La band e Ticketmaster hanno confermato alle 19 di sabato che tutti i biglietti erano stati venduti.
Altri politici hanno definito i prezzi "scandalosi" e hanno chiesto un "cambiamento di marcia" e un'indagine ufficiale sull'uso del "prezzo dinamico". Il portavoce della cultura dei Liberal Democratici, Jamie Stone (70 anni), ha dichiarato: "Il caos dei biglietti degli Oasis deve segnare un punto di svolta, portando a un'indagine ufficiale, da parte del regolatore o di un comitato parlamentare."
Il Tour di Riconciliazione
Il 27 agosto, il gruppo musicale britannico ha messo fine alle voci di una reunion con un post e le parole "Sta succedendo, è vero". Hanno annunciato il "OASIS LIVE '25" tour, che inizia il 4 luglio allo stadio Principality di Cardiff.
La band è stata formata nel 1991 e si è sciolta nel 2009 a causa di continue dispute tra i fratelli Liam e Noel Gallagher. Da allora, le speculazioni sulla reunion degli Oasis sono persistite.
In seguito alla controversia sui biglietti degli Oasis, Sir Keir Starmer, il Ministro dell'Istruzione, ha proposto che il governo dovrebbe prendere misure per affrontare questo problema, che ritiene non sia limitato agli Oasis, ma un problema più ampio che riguarda i fan in generale. Nel frattempo, il Ministro della Cultura, Lisa Nandy, ha annunciato che il governo esaminerà la politica del prezzo dinamico e la tecnologia di coda utilizzata nella vendita dei biglietti dei concerti.