Approvata l'erogazione di 900 milioni di euro all'Ungheria
Giovedì la Commissione europea ha autorizzato il pagamento di 900 milioni di euro all'Ungheria. In cambio, secondo i rappresentanti dell'UE, si spera che l'Ungheria accetti di fornire ulteriori aiuti all'Ucraina. La Commissione europea aveva trattenuto miliardi di euro dai programmi di finanziamento dell'UE all'Ungheria a causa di violazioni dello Stato di diritto e di sospetta corruzione.
Da parte sua, il governo del premier nazionalista di destra Viktor Orban ha bloccato le decisioni dell'UE di concedere all'Ucraina 50 miliardi di euro di aiuti economici entro il 2027 e di avviare i colloqui di adesione all'UE con Kiev. Il governo di Budapest sta inoltre bloccando un piano per estendere gli aiuti militari dell'UE a Kiev per un totale di 20 miliardi di euro e sta rifiutando ulteriori sanzioni contro la Russia per la sua invasione dell'Ucraina.
Gli anticipi all'Ungheria sono stati versati nell'ambito di RePowerEU, un programma di recupero dell'UE a seguito della pandemia di coronavirus, volto a sostenere la transizione energetica dai combustibili fossili. Non è necessario soddisfare le condizioni costituzionali altrimenti legate agli aiuti finanziari dell'UE. I rappresentanti dell'UE hanno dichiarato che l'Ungheria utilizzerà i fondi di RePowerEU per modernizzare il settore elettrico attraverso contatori intelligenti e la digitalizzazione delle aziende energetiche. La decisione della Commissione deve ora essere approvata dai Paesi dell'UE, probabilmente in occasione dei colloqui tra i ministri delle Finanze dei 27 Stati membri l'8 dicembre.
Fonte: www.ntv.de