Michelle Obama ha sorpreso tutti con un discorso alla prima di "American Symphony". Il documentario è un "lavoro straordinario". - Apparizione a sorpresa alla prima del documentario
Visita a sorpresa: Michelle Obama (59) si è presentata alla prima di "American Symphony" a New Orleans. Giovedì sera, l'ex First Lady ha sorpreso il pubblico con un discorso, come riporta "The Hollywood Reporter". Insieme al marito Barack Obama (60), è il produttore esecutivo del nuovo documentario di Netflix sul musicista Jon Batiste (37) e sua moglie Suleika Jaouad (35).
Obama è soddisfatto dei risultati del progetto cinematografico
"Sono entusiasta di essere qui a New Orleans con tutti voi per celebrare questo fantastico film di cui siamo onorati e orgogliosi di far parte", ha dichiarato la 59enne. Si è detta felice che la prima si sia svolta in questa città speciale: "E non c'è posto migliore per onorare questo lavoro che la città dove la musica è al centro, perché la musica è al centro di questo film".
L'ex First Lady è orgogliosa del progetto: "Questo film parla di molto di più della fulminea ascesa di un uomo. È la storia di due anime - Jon e Suleika - che percorrono strade parallele".
Complimenti al regista
L'attrice ha anche dedicato alcune parole al regista Matthew Heineman (40 anni), ringraziandolo per il suo "straordinario lavoro". "Come i protagonisti del suo film, ha il dono di mostrarci quello che c'è dentro tutti noi, anche se non riusciamo a esprimerlo", ha detto Obama.
"American Symphony" è il ritratto del polistrumentista Jon Batiste, che vuole affrontare una sfida ambiziosa: comporre la "American Symphony". Ma poi sua moglie si ammala di cancro.
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Fonte: www.stern.de