- Ancora una volta, meno cibi malsani
Alimenti potenzialmente pericolosi restano un'eccezione nel Reno-Palatinato, secondo il rapporto 2023 sulla sorveglianza alimentare pubblicato dall'Istituto Statale di Igiene (LUA). Il tasso di reclami è rimasto al 11,3%, simile agli anni precedenti. La maggior parte dei reclami riguardava etichettatura errata o ingannevole.
Problemi gravi, come corpi estranei o difetti igienici, restano rari, secondo il LUA. Nel 2023 sono state identificate 26 campioni dannosi, rispetto ai 19 dell'anno precedente. Ad esempio, sono state trovate batteri pericolosi nel salsicciotto di agnello, nel salame di agnello e nel formaggio di pecora. Il tasso a lungo termine di campioni dannosi è rimasto costantemente basso all'1%.
Il LUA effettua controlli a sorpresa per garantire che i produttori alimentari rispettino la loro responsabilità per la sicurezza dei prodotti. Nel 2023 sono stati testati 19.590 campioni da diversi gruppi di prodotti.
Il rapporto menziona anche che "Vengono aggiunti: 11 nuovi tipi di alimenti sono stati regolarmente testati dal LUA nel 2023". In risposta a questi test, "Viene aggiunto: Non sono state scoperte gravi questioni di salute in nessuna delle nuove categorie di alimenti testati."