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Ancora in grado di guidare? Gli Stati dell'UE sono a favore di un'autodichiarazione regolare - la Germania vuole votare contro

Ogni anno, una piccola città muore sulle strade dell'UE: più di 20.000 persone. L'UE vuole cambiare questa situazione introducendo, tra le altre cose, nuovi requisiti per la patente di guida. In futuro potrebbero esserci nuove regole per milioni di persone in Germania.

L'UE intende richiedere l'autodichiarazione medica al momento del rinnovo della patente di guida.aussiedlerbote.de
L'UE intende richiedere l'autodichiarazione medica al momento del rinnovo della patente di guida.aussiedlerbote.de

Ogni anno, una piccola città muore sulle strade dell'UE: più di 20.000 persone. L'UE vuole cambiare questa situazione introducendo, tra le altre cose, nuovi requisiti per la patente di guida. In futuro potrebbero esserci nuove regole per milioni di persone in Germania. - Ancora in grado di guidare? Gli Stati dell'UE sono a favore di un'autodichiarazione regolare - la Germania vuole votare contro

Secondo gli Stati membri dell'UE, in futuro chiunque voglia rinnovare la patente di guida dovrà compilare un questionario con domande sulla salute. Ciò significa che in futuro in Germania potrebbe essere richiesta questa autodichiarazione ogni 15 anni, secondo le informazioni fornite lunedì dai Paesi dell'UE. Durante i negoziati sulle nuove norme per le patenti di guida, il Ministero dei Trasporti tedesco non è riuscito a far passare l'idea che non ci debba essere questa autodichiarazione. Il Ministro federale dei Trasporti Volker Wissing (FDP) aveva quindi annunciato che non avrebbe accettato il piano.

La revisione delle regole si basa su una proposta della Commissione europea, presentata a marzo. Gli Stati membri dell'UE hanno ora adottato la loro posizione in merito, con la quale intendono avviare i negoziati con il Parlamento.

Autodenuncia per il rinnovo della patente di guida

Per il rinnovo delle patenti di guida si dovrà verificare se i titolari sono ancora fisicamente e mentalmente in grado di guidare un'auto o una moto. Questo include limitazioni come problemi alla vista, malattie cardiache, epilessia o alcolismo, che rappresentano un pericolo per le altre persone sulla strada. Tuttavia, non spetta al medico stabilire se la vista o l'alcolismo di una persona rappresentino un rischio. Ogni Paese può anche decidere di richiedere solo un'autodichiarazione.

Secondo i piani, le patenti di guida per auto, scooter e moto saranno valide da 10 a 15 anni, mentre per gli autobus e gli autocarri si applicheranno regole più severe. Ogni Paese avrà inoltre la possibilità di ridurre questi periodi per i conducenti più anziani. La Commissione europea aveva inizialmente proposto che le patenti di guida per le persone di età superiore ai 70 anni dovessero essere rinnovate ogni cinque anni.

Grande dibattito sugli anziani al volante

Con la revisione delle norme sulla patente di guida dell'UE, in Germania si è nuovamente acceso un grande dibattito sul fatto che gli anziani rappresentino un rischio per le strade. Il Consiglio tedesco per la sicurezza stradale respinge un eventuale test obbligatorio sull'idoneità alla guida degli anziani, ritenendolo sproporzionato. Gli anziani hanno un tasso di incidenti sproporzionatamente basso rispetto alla loro percentuale di popolazione.

Tuttavia, secondo Siegfried Brockmann, responsabile della ricerca sugli incidenti presso le compagnie di assicurazione, questa linea di argomentazione non coglie il punto. È vero che gli anziani non rappresentano un rischio eccessivo di incidenti in termini assoluti. Tuttavia, guidano molto meno. In termini di chilometri percorsi, il rischio di incidenti delle persone con più di 75 anni è paragonabile, per certi aspetti, al gruppo ad alto rischio dei guidatori molto giovani.

Secondo i dati pubblicati lunedì dall'Ufficio Federale di Statistica di Wiesbaden, i conducenti più anziani sono più spesso responsabili di quelli più giovani quando sono coinvolti in incidenti con danni alle persone. Secondo le statistiche, l'anno scorso le persone di età superiore ai 65 anni sono state le principali responsabili in oltre due terzi dei casi (69%).

Guida accompagnata a partire da 17 anni

Ciò che i tedeschi sono autorizzati a fare dal 2011 sta creando un precedente in tutta l'UE. In futuro, anche i minori di altri Paesi potrebbero essere autorizzati a guidare insieme ai genitori o ad altri accompagnatori. Secondo il piano, l'accompagnatore deve avere almeno 24 anni e possedere una patente di guida da almeno cinque anni. Inoltre, non deve essere stato interdetto alla guida negli ultimi cinque anni. Finora in Germania gli accompagnatori dovevano avere almeno 30 anni. Anche in futuro è previsto un periodo di prova in tutta l'UE.

La novità è che in futuro la guida accompagnata sarà possibile anche per i camion. Gli Stati membri dell'UE stanno quindi seguendo in larga misura la proposta originaria della Commissione europea. Il deputato FDP Jan-Christoph Oetjen ha chiesto che la guida accompagnata sia consentita a partire dai 16 anni.

In arrivo la patente di guida digitale

Gli Stati membri dell'UE hanno inoltre concordato che in futuro sarà disponibile una patente di guida digitale che potrà essere memorizzata su un telefono cellulare. Questa patente sarà disponibile gratuitamente. Secondo la proposta della Commissione, tuttavia, dovrebbe ancora esistere una versione fisica della patente di guida.

Dure critiche alle proposte del Parlamento europeo

Le proposte iniziali dell'europarlamentare francese dei Verdi Karima Delli sono state accolte con forti critiche anche dai suoi colleghi di partito in Germania. Ad esempio, la deputata aveva proposto controlli medici obbligatori, restrizioni significative per i neopatentati e limiti di velocità più severi. Tuttavia, è quasi impossibile che queste proposte vengano adottate esattamente nello stesso modo, viste le chiare critiche trasversali.

Tuttavia, Delli potrebbe prevalere su singoli aspetti. "Purtroppo, nella Commissione Trasporti del Parlamento europeo si sta delineando una maggioranza a favore dell'introduzione obbligatoria dei test medici", ha dichiarato lunedì l'eurodeputato della CDU Jens Gieseke.

Prima che le nuove regole possano entrare in vigore, il Parlamento europeo deve ancora adottare una posizione e poi concordare un compromesso con gli Stati membri dell'UE. La Commissione Trasporti dovrebbe votare una posizione giovedì. Dopodiché, l'intero Parlamento potrà votare una posizione basata sulla decisione della Commissione Trasporti e i negoziati potranno iniziare.

I negoziati potrebbero concludersi presto

Le posizioni degli Stati membri dell'UE e del Parlamento sono passi importanti sulla strada delle nuove linee guida. L'obiettivo è quello di concludere i negoziati prima delle elezioni europee del prossimo anno. Come per altre direttive, la Germania dovrà poi trasporre i requisiti nella legislazione nazionale. La proposta degli Stati membri dell'UE prevede attualmente un periodo di tre anni dall'entrata in vigore del regolamento.

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Fonte: www.stern.de

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