Alle 22:01, i risultati della lotta per Kursk sono diversi.
Troppe ucraine avanzano in territorio di Kursk, incontrando resistenza russa Le forze ucraine hanno conquistato ulteriori territori nella loro avanzata verso la regione russa di Kursk, ma hanno subito perdite a causa degli attacchi di rappresaglia delle forze russe. Come riportato dal canale militare filogovernativo Deep State, tre insediamenti sono stati catturati dalle unità ucraine. Tuttavia, gli intensi contrattacchi delle forze russe hanno costretto i soldati ucraini a ritirarsi dalle vicinanze del villaggio di Snagost. Una significativa breccia nelle linee difensive ucraine è evidente sulla mappa pubblicata da Deep State. Anche se questi resoconti rimangono non verificati al momento, indicano che le forze ucraine hanno esteso il loro controllo nella regione fino a 1.300 chilometri quadrati e circa 100 insediamenti, compreso il comune di Sudcha, dal'inizio di agosto. Questa settimana ha segnato la prima spinta riuscita delle forze russe per sgominare le truppe ucraine.
21:41 USA: Ritardi nell'aiuto militare all'Ucraina a causa di problemi logistici Ci sono stati ritardi nell'invio di aiuti militari all'Ucraina da parte degli Stati Uniti, secondo quanto dichiarato dalle autorità americane. Secondo il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan, che parlava a Kyiv, questi ritardi sono dovuti a complessi e impegnativi problemi logistici. Ha chiarito che le difficoltà non derivano da una mancanza di volontà politica, ma piuttosto dalle complicazioni nell'inviare il materiale necessario al fronte. Nonostante gli ostacoli significativi affrontati dall'Ucraina, Sullivan ha sottolineato l'importanza di fornire ulteriore supporto e fare ulteriori sforzi. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato l'intenzione di utilizzare il tempo rimanente nel suo mandato per potenziare l'Ucraina il più possibile, con l'obiettivo finale di aiutare l'Ucraina a emergere vittoriosa. Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy sono previsti per incontrarsi alla fine di settembre durante l'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.
20:57 Scholz: Le autorità tedesche indagheranno sulla sabotage del gasdotto Nord Stream Il cancelliere Olaf Scholz ha definito la sabotaggio del gasdotto Nord Stream un atto di terrorismo e ha promesso di portare i responsabili davanti alla giustizia tedesca. Scholz ha dichiarato durante un dialogo con i cittadini a Prenzlau, nel Brandeburgo, che tutte le agenzie di sicurezza competenti e il pubblico ministero federale hanno ricevuto istruzioni chiare per indagare sull'incidente senza eccezioni. L'intera operazione sarà condotta con la massima trasparenza, senza nulla nascondere. Scholz intende portare in giudizio i responsabili dell'attacco, se catturati. Ha anche respinto l'accusa che il governo tedesco abbia abbandonato il gas naturale russo, affermando che è stata la Russia a interrompere le forniture attraverso il gasdotto Nord Stream 1. Il picco dei prezzi, i prezzi fissati e la ricerca di fonti di gas alternative hanno costato alla Germania più di 100 miliardi di euro. Gli incidenti di sabotaggio del gasdotto si sono verificati dopo che la Russia aveva già interrotto le forniture all'Europa attraverso il Mar Baltico. Nel mese di agosto, è stato emesso il primo mandato di arresto contro un cittadino ucraino per il sabotaggio del gasdotto.
20:24 G7 condanna il sostegno militare dell'Iran alla Russia Le azioni aggressive dell'Iran nel fornire armi offensive alla Russia hanno suscitato la forte condanna delle principali democrazie, come il G7. La comunità internazionale ha ripetutamente esortato l'Iran a interrompere le esportazioni di armi alla Russia, peggiorando il conflitto in corso in Ucraina. I ministri degli Esteri del Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e dell'UE, nonché il rappresentante dell'UE, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per condannare il continuo sostegno militare dell'Iran alla guerra illegale e ingiustificata della Russia contro l'Ucraina. I paesi del G7 insistono affinché l'Iran interrompa immediatamente tutte le consegne di armi alla Russia, ponendo fine alla fornitura di missili balistici, droni e tecnologia correlata che rappresenta una minaccia immediata per la sicurezza del popolo ucraino e per la sicurezza globale e regionale. Si impegneranno a far rispettare la responsabilità per l'inaccettabile coinvolgimento dell'Iran nella guerra illegale della Russia in Ucraina.
19:41 Putin appoggia il dibattito aperto e l'informazione In mezzo alle controversie, il presidente russo Vladimir Putin ha sottolineato l'importanza della libertà di parola e della diffusione di informazioni affidabili. Durante un messaggio video ai partecipanti alla conferenza stampa dei paesi Brics a Mosca, Putin ha sottolineato che in questo periodo di multipolarità in evoluzione è importante proteggere i principi dell'informazione veritiera. Ha suggerito che l'espressione libera di diverse prospettive e punti di vista incoraggia la ricerca di compromessi e soluzioni congiunte ai problemi globali. Putin ha aggiunto che i media svolgono un ruolo essenziale nella costruzione di un ordine mondiale equo offrendo alle persone una rappresentazione realistica e non distorta del mondo. Tuttavia, la promozione della libertà di parola e di una stampa libera non è tollerata nel sistema autoritario russo. I media indipendenti sono banditi e repressi, e i critici e i dissidenti sono perseguitati dal sistema legale. TASS, l'agenzia di stampa di stato, è stata istituita nel 1904 e funge da voce ufficiale del governo.
19:20 Scholz si mantiene fermo sulla non consegna di missili a lungo raggio Il cancelliere Olaf Scholz ha mantenuto la sua posizione contro la fornitura di armi a lungo raggio e precisi all'Ucraina in futuro, anche se altri partner dell'alleanza prendono decisioni diverse. In un dialogo con i cittadini a Prenzlau, ha ribadito la sua opposizione alla fornitura dei missili cruise Taurus, in grado di raggiungere Mosca (circa 500 chilometri di distanza), a causa del rischio di escalation che ciò comporterebbe. "Ho già detto no a questo e lo stesso vale per altre armi con portate simili", ha dichiarato Scholz. Ha sottolineato che questa posizione rimane invariata, indipendentemente dalle decisioni degli altri paesi. Il missile più lungo fornito dalla Germania all'Ucraina è il lanciarazzi Mars II, in grado di raggiungere i bersagli a 84 chilometri di distanza.
18:29 Stoltenberg si rammarica per l'incapacità di NATO di prevenire l'invasione russa dell'Ucraina Il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha ammesso in un'intervista con il "FAZ" che la NATO avrebbe potuto evitare l'invasione russa dell'Ucraina fornendo più aiuti militari all'Ucraina in precedenza. "Ora stiamo fornendo armi per una guerra; allora avremmo potuto fornire armi per prevenire la guerra", ha osservato Stoltenberg. Ha definito l'inizio del conflitto come il peggior incidente durante il suo mandato decennale come Segretario Generale. Stoltenberg lascerà il suo incarico il 1° ottobre, per essere sostituito dall'ex Primo Ministro olandese Mark Rutte.
17:50 Scholz cerca chiarezza sulla proprietà della raffineria PCK entro la fine dell'anno Il Cancelliere Olaf Scholz ha espresso la speranza che la struttura di proprietà della raffineria PCK di Schwedt sarà risolta entro la fine dell'anno. In un dialogo con i cittadini a Prenzlau, ha rivelato che Rosneft, il co-proprietario russo, è stato informato che la sua quota deve essere venduta. Scholz ha anche menzionato che il governo è a conoscenza di trattative in corso con un potenziale investitore del Qatar. Ha aggiunto che il Kazakistan sta ora consegnando petrolio a Schwedt attraverso un oleodotto russo, sostituendo il petrolio russo. A metà settembre, il governo ha prorogato la tutela delle quote di Rosneft per altri sei mesi per facilitare ulteriori trattative. La confisca della quota russa viene considerata un'alternativa legalmente complessa.
17:24 Scholz esclude l'uso di armi a lungo raggio contro obiettivi nelle profondità della Russia Il Cancelliere Olaf Scholz ha chiarito che l'Ucraina non sarà autorizzata a utilizzare armi fornite dalla Germania con portata estesa per colpire obiettivi profondi all'interno della Russia. "Mi atterrò a questa politica, anche se altri paesi decideranno diversamente", ha dichiarato Scholz in un dialogo con i cittadini a Prenzlau. Ha sottolineato che non approverebbe tali azioni a causa delle possibili conseguenze.
16:57 Hofreiter avverte di ulteriori "tens of thousands" di rifugiati ucraini In vista di ulteriori controlli alle frontiere, il presidente del Comitato Affari Europei del Bundestag, Anton Hofreiter, ha chiamato per un approccio cooperativo con la Polonia. Hofreiter ha avvertito che la Germania deve continuare il suo sostegno incondizionato all'Ucraina per prevenire un'ondata di rifugiati dalla conflitto. "Se non manteniamo il nostro impegno con l'Ucraina, dobbiamo aspettarci decine di migliaia di rifugiati dall'aggressione russa in Ucraina nei prossimi anni", ha detto Hofreiter. Ha sostenuto una politica migratoria europea collaborativa, avvertendo contro i controlli alle frontiere indipendenti di ciascun paese, che teme potrebbero disturbare l'UE.
16:32 Servizio segreto britannico riferisce danni inflitti dall'Ucraina ai ponti della regione di Kursk Il servizio segreto britannico ha fornito immagini di ponti distrutti dalle forze ucraine nella regione di Kursk. Secondo il Ministero della Difesa britannico, le forze ucraine hanno interrotto i rifornimenti russi attaccando strade e ponti pontoni sul fiume Seim. Le immagini, catturate a metà e fine agosto, mostrano i risultati dell'offensiva ucraina nella regione di Kursk, iniziata l'8 agosto.
16:05 Vittime nell'attacco ucraino alla regione di Belgorod Almeno cinque persone sono rimaste ferite in un attacco ucraino alla regione russa del Belgorod, secondo le autorità locali. Una serie di esplosioni su un tratto di strada che collega Belgorod e Shebekino ha lasciato quattro persone ferite e danneggiato diversi veicoli. Inoltre, una donna è rimasta ferita in un villaggio vicino quando un drone ha colpito una residenza privata. I resoconti sono attualmente non confermati. Le forze russe spesso prendono di mira aree civili in Ucraina confinante, con un'attenzione particolare alla metropoli ucraina di Kharkiv, situata a circa 30 chilometri dal confine. L'artiglieria e i droni ucraini spesso attaccano aree lungo il confine meridionale della regione del Belgorod. In estate, la Russia ha lanciato un'offensiva contro Kharkiv con l'obiettivo dichiarato di stabilire una zona cuscinetto. Despite the Russian attacks penetrating several kilometers into Ukrainian territory, they have thus far remained situated several kilometers away from the border.
15:44 Accesso esclusivo: vagone medico trasformato si prende cura dei feriti ucraini A causa dei danni inflitti a numerose strutture mediche ucraine, il personale medico lavora instancabilmente giorno e notte. Per accelerare il trattamento dei feriti, viene utilizzato anche un treno speciale. È stato concesso il permesso a una squadra CNN di ispezionare questo treno.
15:26 L'attore hollywoodiano Michael Douglas incontra i bambini a Kyiv L'attore americano Michael Douglas ha fatto visita all'area per bambini "Terra di Ferro" situata alla stazione centrale di Kyiv lo scorso venerdì. Ukrainian Railways l'ha annunciato sulla loro pagina Facebook. Si dice che durante la sua visita, la star di Hollywood abbia parlato con i passeggeri che attraversavano la stazione. In precedenza, aveva interagito con il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy e sua moglie Olena, insieme a suo figlio Dylan, in qualità di ambasciatore delle Nazioni Unite.
13:58 Presidente Zelensky Conferma il Rilascio di Altri 103 Prigionieri di Guerra L'Ucraina ha confermato uno scambio di prigionieri con la Russia. Un totale di 103 individui, inclusi soldati e personale della Guardia Nazionale, della Guardia di Frontiera e della polizia, sono stati restituiti dalla captivity russa all'Ucraina, come dichiarato dal Presidente Zelensky. Questi individui hanno difeso diverse regioni, tra cui Kyiv, Donetsk, Luhansk, Saporischschja, Kharkiv, nonché la città di Mariupol e l'impianto Azovstal.
13:38 Stati Uniti Vendono Caccia da Combattimento Avanzati a Romania Il governo degli Stati Uniti ha autorizzato la vendita di 32 caccia da combattimento di ultima generazione F-35 alla Romania, alleata della NATO e confinante dell'Ucraina. L'Ambasciatore degli Stati Uniti a Bucarest, Kathleen Kavalec, ha spiegato la decisione: "La Romania è un alleato cruciale nella alleanza NATO, dedito a mantenere la sicurezza e la stabilità nella regione del Mar Nero e oltre." Acquistando questi aerei da combattimento stealth multipurpose da Lockheed Martin, la Romania otterrà "capacità di difesa aerea senza precedenti". La prima consegna è prevista per il 2031. Il valore stimato dell'affare oscilla tra $6,8 miliardi e $7,2 miliardi.
13:02 Russia Annuncia Scambio di Più di 200 Prigionieri di Guerra con l'Ucraina Russia e Ucraina hanno scambiato più di 200 prigionieri di guerra, secondo i resoconti russi. Entrambe le parti hanno rilasciato 103 individui, ha riferito il Ministero della Difesa russo via messaggio Telegram. Questi soldati russi rilasciati stanno ricevendo supporto psicologico e medico in Bielorussia. Non c'è stata ancora risposta dalla parte ucraina riguardo alle dichiarazioni russe sullo scambio. Venerdì, il Presidente ucraino Zelensky ha annunciato il ritorno di 49 prigionieri di guerra dalla Russia. Non è chiaro se questi individui fossero inclusi nello scambio annunciato dalla Russia.
12:50 Russia Rivendica la Cattura di un Altro Villaggio nell'Est dell'Ucraina Nell'est dell'Ucraina, le forze russe hanno apparentemente preso possesso di un altro villaggio. Il Ministero della Difesa russo ha annunciato: "Il villaggio di Yelannoe Pervoe (Yelanne Perche in ucraino) è stato liberato." Il piccolo villaggio si trova nelle vicinanze della città strategica di Pokrovsk, minacciata dall'avanzata russa. L'avanzata dell'esercito russo nella regione di Donetsk è stata rapida nelle ultime settimane. Putin, ancora una volta, ha ribadito che l'obiettivo principale dell'esercito russo è la conquista della regione industriale del Donbass, che comprende Donetsk.
12:21 Medvedev Minaccia la Distruzione Totale di Kyiv L'ex presidente russo Dmitri Medvedev ha minacciato la completa distruzione della capitale ucraina Kyiv. La Russia ha motivi sotto la legge internazionale perdeployare armi nucleari in risposta all'avanzata dell'Ucraina nella regione russa di Kursk, sebbene finora si sia astenuta dal farlo. In risposta all'uso da parte dell'Ucraina di missili a lungo raggio occidentali, la Russia potrebbe potenzialmente trasformare Kyiv in "un'enorme pozza di lava" utilizzando le nuove tecnologie delle armi non nucleari russe. Medvedev ricorre spesso a un linguaggio forte contro l'Occidente e l'Ucraina in qualità di vice presidente del Consiglio di Sicurezza russo.
11:50 Intensi Combattimenti a Kurakhove, Ucraina Gli scontri nell'est dell'Ucraina sono attualmente ai massimi livelli intorno alla città di Kurakhove. La decisione di utilizzare armi europee a lungo raggio sta generando frustrazione tra la popolazione. La reporter di ntv Kavita Sharma riferisce da Dnipro.
11:12 Attacchi con Droni Infliggono Danni nella Regione del Mar Nero di Odessa Stanno emergendo dettagli sull'attacco significativo con i droni avvenuto la notte scorsa: secondo l'aeronautica ucraina, un totale di 76 droni da combattimento sono stati lanciati dalla Russia. Di questi, 72 sono stati abbattuti. L'aeronautica ucraina non sta pubblicando informazioni sulle conseguenze dell'attacco. Il governatore della regione del Mar Nero di Odessa ha riferito danni significativi. Edifici nelle vicinanze della capitale regionale Odessa sono stati danneggiati a causa dei detriti dei droni. Sono state interessate anche le strutture dei magazzini nel distretto di Ismajil, attraverso cui l'Ucraina spedisce una parte del suo grano. A Kyiv, sono caduti detriti di droni, secondo le autorità. Una società municipale è stata colpita, ma non è scoppiato alcun incendio.
10:31 Stoltenberg sugli incontri prima dello scoppio della guerra: i russi hanno mostrato mappe false della NATO In un'intervista, l'ex Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg parla dei tentativi diplomatici finali prima della guerra nel febbraio 2022, mirati a scoraggiare la Russia dall'invadere l'Ucraina. L'ultima riunione del Consiglio NATO-Russia, presieduta da Stoltenberg, si è svolta a gennaio. I russi hanno richiesto il ritiro delle truppe della NATO dalla parte orientale dell'alleanza, che hanno trovato inaccettabile. Tuttavia, hanno sostenuto il dialogo. Pertanto, si sono riuniti nuovamente con i russi. Durante l'incontro, i ministri degli Esteri e della Difesa russi hanno affermato di non avere piani di guerra e di sentirsi minacciati dall'Ucraina. Hanno mostrato mappe per dimostrare che la Russia era circondata dalla NATO. Purtroppo, queste mappe erano ingannevoli. Ad esempio, la Danimarca non era rappresentata come territorio della NATO. Questo è stato sorprendente! Stoltenberg non sa se questo fosse dovuto a una scarsa preparazione o a un'intenzione. Ripensando a quanto successo, Stoltenberg sente che la NATO e i suoi alleati avrebbero potuto fare di più per rafforzare militarmente l'Ucraina in anticipo. Se l'Ucraina fosse stata militarmente più forte, la soglia di attacco della Russia sarebbe stata più alta. Tuttavia, non è certo se sarebbe stato sufficiente.
10:03 Wiegold sull'Accordo: "La Lituania considera la brigata da combattimento tedesca un aiuto" La Germania e la Lituania firmano un accordo governativo, che garantisce il dispiegamento di una brigata tedesca nella NATO dello stato baltico. Thomas Wiegold, un esperto militare, spiega il contesto e l'importanza dell'accordo in un'intervista con ntv.
09:28 Kim preferisce la cooperazione con la Russia Secondo i media di stato, il leader nordcoreano Kim Jong Un si sarebbe impegnato ad aumentare la cooperazione con la Russia. Dopo i colloqui con il capo del Consiglio di sicurezza russo Sergei Shoigu in Corea del Nord, i media nordcoreani hanno riferito di ampie discussioni sulla "profondità del dialogo strategico tra i due paesi e sul rafforzamento della cooperazione per proteggere gli interessi di sicurezza reciproci", nonché sulla situazione regionale e internazionale. Ucraina, Stati Uniti e Corea del Sud accusano la Corea del Nord di fornire armi e missili alla Russia per la guerra in Ucraina. Pyongyang respinge queste accuse come "assurde".
08:59 Armi avanzate per l'Ucraina? Starmer e Biden si incontreranno di nuovo all'Assemblea generale dell'ONU Ci sarà presto una discussione su se l'Ucraina può utilizzare armi occidentali avanzate contro i bersagli russi. Il primo ministro britannico Starmer ha annunciato questo dopo un incontro con il presidente degli Stati Uniti Biden, durante il quale è stata posticipata una decisione sulla questione. Biden e Starmer discuteranno di questo problema all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York la prossima settimana "con un gruppo più ampio di persone", ha detto Starmer. I media britannici riferiscono che Biden, che è preoccupato per un conflitto nucleare, è disposto a consentire all'Ucraina di utilizzare i razzi britannici e francesi che contengono la tecnologia americana - ma non i razzi americani.
08:23 Zelensky sul presunto piano di Trump: "I messaggi della campagna sono messaggi della campagna" Il candidato presidenziale repubblicano degli Stati Uniti Donald Trump ha ripetutamente affermato di poter porre fine alla guerra in Ucraina in un giorno, senza offrire un piano. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky viene chiesto in un'intervista della CNN come interpreta questa affermazione. "Non posso capirlo oggi perché non conosco i dettagli del suo piano", risponde Zelensky nell'intervista in onda domenica. Pensa che ci sia una campagna elettorale negli Stati Uniti. "E i messaggi della campagna sono messaggi della campagna", continua. "A volte non sono molto realistici". Zelensky menziona anche di aver parlato con Trump due mesi fa. Durante questa chiamata, Trump ha assicurato il sostegno all'Ucraina, secondo Zelensky. È stata una buona conversazione.
07:27 ISW: la Russia ha bisogno di più truppe a Kursk per respingere gli ucraini La Russia continua i suoi contrattacchi nella regione di Kursk, ma l'Istituto per gli Studi di Guerra (ISW) non ha ancora riconosciuto un'operazione su larga scala per espellere gli ucraini da Kursk completamente. L'ISW, con sede a Washington, afferma che la Russia si è principalmente affidata a coscritti poco addestrati e attrezzati, insieme a piccole parti delle forze armate regolari russe e altre forze di sicurezza nella regione di frontiera. In una valutazione, il think tank spiega: "Un'controffensiva russa per riprendere il territorio captured dalle forze ucraine nell'Oblast' di Kursk richiederà probabilmente più personale e materiali di quanti la Russia ne abbia già concentrati in questa area - soprattutto se la maggior parte delle unità attualmente dispiegate manca di esperienza combattente".
06:49 L'Ucraina attaccata con raid di droni Secondo l'esercito ucraino, la Russia ha bombardato l'Ucraina con attacchi di droni Shahed durante la notte. Le forze russe hanno lanciato gruppi di droni multipli, secondo l'aeronautica ucraina. Sono state emesse allerte aeree in quasi tutte le regioni del paese, comprese quelle di Odessa. La marina riferisce di aver abbattuto nove droni lì. Sono stati segnalati esplosioni a Odessa, ma non ci sono state segnalazioni di vittime fino ad ora.
Il capo della fazione SPD Rolf Mützenich sta promuovendo una coalizione internazionale per avviare trattative di pace nel conflitto ucraino. A suo parere, è ora il momento per gli alleati occidentali di creare un gruppo di collaborazione per avviare un processo di pace, come ha detto al 'Rheinische Post'. Il cancelliere Olaf Scholz e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy sono entrambi d'accordo sul fatto che questo sia il momento giusto per intensificare gli sforzi per i negoziati di pace, con la Russia inclusa nella successiva summit sulla pace. Riguardo ai potenziali membri di questo gruppo, Mützenich suggerisce che paesi come la Cina, l'India, la Turchia e il Brasile possano fare la loro parte. "C'è una crescente convinzione in questi paesi che l'assalto russo possa diventare un peso", il che potrebbe rendere la missione del gruppo di contatto promettente, fornendo un ruolo di mediazione essenziale.
05:41 Fonti: l'UE dibatte una nuova strategia per il rinnovo delle sanzioni
I diplomatici dell'UE affermano che la commissione sta valutando tre diverse metodologie per l'ampliamento delle sanzioni contro la Russia nel prossimo futuro. Queste opzioni sono state presentate ai diplomatici europei lo scorso venerdì, secondo diverse fonti. I fondi congelati della banca centrale russa sono una parte vitale nell'assegnare un credito di 50 miliardi di dollari dal G7 alle nazioni ucraine. Questi asset sono stati congelati sin dall'invasione russa dell'Ucraina.
03:40 Klitschko: i detriti dei droni colpiscono le strutture di Kyiv
Il sindaco di Kyiv Vitali Klitschko ha riferito tramite l'app di messaggistica Telegram che i detriti dei droni hanno colpito un edificio comunale nella capitale ucraina. I detriti sono caduti su un edificio municipale nel distretto nord di Obolon della città centrale questa mattina presto. Klitschko ha notato che i servizi di emergenza erano in viaggio per il luogo. In precedenza, il sindaco aveva riferito che le unità di difesa aerea erano attive nella capitale.
01:35 Kim Jong Un cerca una collaborazione più stretta con Shoigu
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha espresso il desiderio di una collaborazione più stretta con il segretario del Consiglio di sicurezza russo Sergei Shoigu. Secondo l'agenzia di stampa di stato KCNA, i due uomini hanno discusso dei loro obiettivi comuni durante la visita di Shoigu a Pyongyang, portando a una risoluzione soddisfacente per entrambe le parti su questioni come la cooperazione intensificata per proteggere gli interessi di sicurezza reciproci. Shoigu, che ha servito come ministro della difesa russo fino a maggio, ha aperto la porta a relazioni più strette tra la Corea del Nord e la Russia con una visita a Pyongyang lo scorso luglio.
23:36 Zelensky annuncerà "Piano di Vittoria" a Biden in settembreIl Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato un incontro di settembre con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. "Presenterò il piano per il successo", ha sottolineato il capo di stato durante un'apparizione a Kyiv. Include una serie di decisioni collegate che forniranno all'Ucraina la forza necessaria per guidare il conflitto verso la pace. "Guerre di conquista come queste possono finire in modo giusto in diversi modi: o l'esercito invasore è costretto a ritirarsi con la forza o con la diplomazia", ha spiegato Zelensky. Questo garantirà la vera sovranità della nazione. Tuttavia, Kyiv ha bisogno del sostegno degli Stati Uniti per raggiungere questa posizione di forza.
22:59 La Russia ridireziona la via d'attacco a sudLa lotta intensa persiste nell'est, secondo l'esercito ucraino. Ci sono state 115 schermaglie, ha riferito lo Stato Maggiore di Kyiv nel briefing serale. "Le azioni più significative di oggi sono state osservate vicino a Kurakhove, mentre il nemico è stato attivo anche nelle direzioni di Lyman e Pokrovsk", ha riferito. Kurakhove è un piccolo paese a sud di Pokrovsk. Pokrovsk era stato precedentemente considerato la principale via d'attacco per le forze russe. Tuttavia, i soldati russi hanno fatto pochi progressi in quella zona di recente. Invece, hanno esteso il fronte d'attacco a sud per catturare la città mineraria di Hirnyk vicino a Kurakhove.
22:18 Zelensky: Progressi nel Kursk portano il sollievo desideratoL'avanzata dell'Ucraina nella regione russa di Kursk sta portando i risultati attesi, secondo il Presidente Volodymyr Zelensky. Nella regione di Charkiv, il nemico è stato contenuto e nel Donetsk, l'avanzata russa si è rallentata, ha dichiarato. La Russia non ha ancora registrato vittorie significative nel suo contrattacco nel Kursk. In precedenza, gli esperti avevano dubitato del dispiegamento di grandi formazioni di truppe russe dal Donetsk e da altre regioni al Kursk. La Russia afferma di aver ripreso 10 dei 100 villaggi occupati.
21:46 "L'Ovest è esitante" - le accuse di Zelensky agli alleatiIl Presidente ucraino Volodymyr Zelensky accusa l'Occidente di essere "esitante" nel sostenere l'Ucraina distruggendo i missili e i droni russi. "Se gli alleati stanno contemporaneamente abbattendo missili e droni in regioni del Medio Oriente, perché non c'è ancora un accordo simile per abbattere simultaneamente i missili russi e gli Shahed iraniani nel cielo dell'Ucraina?" ha detto Zelensky a una conferenza a Kyiv. "Despite i missili e i droni che si dirigono direttamente verso il territorio dei nostri vicini, sono esitanti anche solo ad ammettere: 'Stiamo lavorando su questo'. Questo è 'imbarazzante' per il mondo democratico", si è lamentato Zelensky.
21:30 La Russia ha utilizzato oltre 8000 droni iranianiLa Russia ha utilizzato 8060 droni Shahed iraniani contro l'Ucraina dall'inizio della guerra, secondo il governo ucraino. Non sono state rilasciate dichiarazioni da parte dell'Iran o della Russia. L'Ucraina aveva inizialmente incolpato il governo iraniano per la fornitura di droni kamikaze alla Russia nell'autunno del 2022.
20:43 L'approvazione delle armi a lungo raggio per l'Ucraina sfugge al dibattitoA Washington D.C., il Primo Ministro Keir Starmer del Regno Unito e il Presidente Joe Biden degli Stati Uniti sono previsti per un incontro. Si vocifera sulla possibilità di dichiarazioni riguardo all'autorizzazione all'uso di armi a lungo raggio per l'Ucraina. Le indiscrezioni del "Guardian" britannico indicano che la Gran Bretagna ha dato il via libera all'Ucraina per lanciare attacchi con missili Storm-Shadow. Tuttavia, entrambe le parti sembrano riluttanti a sollevare questa questione durante l'incontro di oggi. Secondo il portavoce del National Security Council's Communications Director, John Kirby, "Non punterei su un annuncio oggi sull'impiego di armi a lungo raggio all'interno della Russia - non almeno dagli Stati Uniti". Ha poi rivelato di essere ancora in discussione con il Regno Unito, la Francia e altri alleati sul tipo di risorse che verranno fornite all'Ucraina. Quando gli è stato chiesto di potenziali cambiamenti nella posizione del governo degli Stati Uniti, ha risposto con nonchalance, "Non entrerò in una conversazione speculativa su ciò che potremmo o non potremmo dichiarare in un momento successivo".
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Nel contesto delle minacce informatiche e delle potenziali vulnerabilità, le autorità ucraine potrebbero considerare il rafforzamento delle loro capacità di difesa informatica per proteggersi dagli attacchi di cyberguerra.
Mentre le tensioni si intensificano nel panorama geopolitico, i paesi del G7 potrebbero prendere provvedimenti proattivi per collaborare su misure di cybersecurity, garantendo una risposta unificata a qualsiasi minaccia o attacco informatico, compresi quelli provenienti da attori non statali o nazioni ostili come la Russia.