Salta al contenuto

Alisson: il portiere del Brasile acclama il VAR dopo l'annullamento di due cartellini rossi

Alisson ha detto che il Video Assistant Referee (VAR) ha impedito alla sua squadra di essere "punita ingiustamente" dopo che al portiere del Brasile sono stati annullati due cartellini rossi nel pareggio per 1-1 di giovedì con l'Ecuador in una gara di qualificazione alla Coppa del Mondo.

Alisson: il portiere del Brasile acclama il VAR dopo l'annullamento di due cartellini rossi

Ad Alisson è stato mostrato un cartellino rosso dopo 25 minuti per un tackle feroce e un altro nel tempo supplementare per aver colpito Ayrton Preciado mentre tentava di colpire il pallone, ma in entrambe le occasioni l'arbitro ha consultato il VAR e ha cambiato idea.

"Credo che questa sia la prima volta che accade nella storia del calcio", ha dichiarato il portiere del Liverpool.

"Penso di aver agito correttamente nei movimenti e credo che i miei compagni di squadra mi abbiano aiutato molto, sono stati incisivi nelle loro lamentele all'arbitro. Questo dimostra ancora una volta l'importanza dell'utilizzo del VAR nel calcio".

"Sono contento del VAR, se non fosse stato per il VAR saremmo stati puniti ingiustamente".

Il Brasile è passato subito in vantaggio con Casemiro ed entrambe le squadre erano già state ridotte in 10 uomini quando ad Alisson è stato mostrato il suo primo cartellino rosso.

Felix Torres ha pareggiato per i padroni di casa con un colpo di testa a 15 minuti dal termine e poi Alisson è stato di nuovo al centro di polemiche nei minuti di recupero mentre l'Ecuador cercava la vittoria.

L'arbitro colombiano, che aveva anche annullato un rigore per l'Ecuador dopo aver consultato il VAR, ha annullato il secondo cartellino rosso del portiere per la furia dei tifosi di casa.

"Penso che il pareggio sia stato un risultato giusto perché nessuna delle due squadre ha creato occasioni sufficienti per dire che non è stato un risultato giusto", ha detto Alisson ai giornalisti.

"L'allenatore Tite ci chiede di essere forti mentalmente in campo, di lasciare che sia l'arbitro a prendere le decisioni e di avere fiducia nel nostro lavoro.

"Ma in questo senso, oggi è stata una partita mentalmente molto difficile. Siamo stati mentalmente molto forti e credo che quando abbiamo dovuto mettere in discussione l'arbitro lo abbiamo fatto nei momenti giusti".

"Inoltre è stato utilizzato il VAR e dobbiamo sottolineare quanto sia stato importante perché queste decisioni cambiano la partita".

L'Ecuador, terzo nel girone di qualificazione sudamericano a 10 squadre, ha ora 24 punti, cinque in più dell'Uruguay quarto in classifica, mentre la maggior parte delle squadre ha ancora tre partite da giocare.

Le prime quattro classificate si qualificano automaticamente per il Qatar, mentre la quinta classificata andrà in uno spareggio con una nazione della confederazione asiatica. Brasile e Argentina si sono già qualificate.

Leggi anche:

Fonte: edition.cnn.com

Commenti

Più recente

In questa foto illustrativa scattata il 15 settembre 2017, il simbolo dell'app Telegram appears on...

Telegram serve come piattaforma per operazioni commerciali clandestine per le organizzazioni criminali in tutto il Sud-Est asiatico, secondo l'affermazione dell'ONU.

I sindacati criminali del SudEst Asiatico utilizzano in modo significativo l'applicazione di messaggistica Telegram, ciò ha determinato un significativo cambiamento in come gestiscono operazioni illecite su larga scala, come si legge in una nota delle Nazioni Unite del lunedì.

Iscritti Pubblico