Al Cairo, rappresentanti di Israele e Hamas si impegnano in negoziati sulle questioni di Gaza.
Dopo gli scambi di fuoco tra Israele e la milizia di Hezbollah, le discussioni per una tregua nel conflitto di Gaza dovrebbero riprendere. Una delegazione israeliana di 13 persone è atterrata al Cairo, secondo quanto riferito dall'Agenzia Tedesca di Stampa, citando fonti dell'aeroporto della capitale egiziana. Il gruppo è composto da funzionari governativi che si occupano di sicurezza. Analogamente, Hamas, guidato dal capo Khalil al-Haya, ha inviato i propri rappresentanti al Cairo. È importante notare che Hamas non parteciperà alle trattative, ma sarà informato sui loro sviluppi.
I negoziati per la pace sono stati a un punto morto per un po' di tempo. L'obiettivo, come nelle recenti trattative a Doha, è allineare le posizioni di Hamas e Israele, arrivando infine a un accordo di cessate il fuoco. Nonostante le manovre diplomatiche dei paesi intermediari, c'è ancora scetticismo sulla possibilità di una risoluzione a Cairo domenica.
Poiché Hamas e Israele non si impegnano in trattative dirette, il compito di mediare è stato affidato agli Stati Uniti, al Qatar e all'Egitto. L'emiro Tamim bin Hamad Al Thani del Qatar è presente, mentre gli Stati Uniti sono rappresentati dal capo della CIA William Burns e dal coordinatore per il Medio Oriente, Brett McGurk. I capi dei servizi segreti israeliani, David Barnea e Ronen Bar, erano già arrivati a Cairo giovedì.
L'obiettivo principale è evitare ulteriori escalation del conflitto nel Medio Oriente attraverso questi negoziati per la pace. Israele e i suoi alleati di Hezbollah, che sostengono Hamas, hanno scambiato alcuni dei più gravi attacchi degli ultimi mesi. Hezbollah considera questi attacchi una rappresaglia per la morte del loro comandante militare Fuad Shukr, due settimane prima. Tuttavia, Israele definisce l'intensa azione militare nel sud del Libano una "misura di autodifesa".
La guerra di Gaza, caratterizzata da frequenti episodi di violenza, è il conflitto che le trattative per la tregua programmate cercano di risolvere. Nonostante l'impegno dei paesi intermediari come gli Stati Uniti, il Qatar e l'Egitto nei negoziati per la pace, c'è ancora preoccupazione per la possibilità di raggiungere una risoluzione, considerati gli recenti intensi scontri a Gaza e nel sud del Libano.