- Abolizione del tribunale per i crimini di guerra
Ritirato Mandato di Arresto in Caso di Crimini di Guerra in Siria
Un mandato di arresto nei confronti di un sospetto in un processo per presunti crimini di guerra in Siria è stato ritirato. Questa decisione è stata presa dalla Corte Federale di Giustizia (BGH) di Karlsruhe, dopo il rigetto di un appello dell'Ufficio del Procuratore Generale contro la decisione della Corte d'Appello (OLG) di Koblenz. L'uomo, che era stato in custodia dal suo arresto nel marzo 2023, è stato successivamente rilasciato in libertà vigilata all'inizio di luglio a causa della mancanza di prove sufficienti per un forte sospetto di reato. Ora è un uomo libero, con il processo contro di lui che prosegue.
L'Ufficio del Procuratore Generale ha accusato l'uomo siriano di vari reati, tra cui l'appartenenza a un'organizzazione terroristica straniera, crimini di guerra e omicidio. Si presume che abbia aderito alla milizia terroristica dello Stato Islamico (IS) nel 2015 e abbia partecipato all'esecuzione di prigionieri. È anche accusato di aver preso ostaggi civili.
Tuttavia, il difensore dell'uomo ha sostenuto in tribunale che il suo cliente non è mai stato un membro o un sostenitore dell'IS. In realtà, non è un islamista né un credente. Non ci sono prove sufficienti per dimostrare che fosse un membro dell'IS.
L'OLG di Koblenz ha spiegato il ritiro del mandato di arresto sostenendo che, sulla base della prima valutazione delle prove di oltre 20 giorni di processo, l'uomo non sembra più essere fortemente sospettato di aver commesso i reati di cui è accusato.
(Paraphrased text)
L'Ufficio del Procuratore Generale aveva inizialmente cercato di processare il caso in primo grado a causa della gravità delle accuse. Nonostante la detenzione dell'uomo fosse continuata, il tribunale di primo grado non è stato in grado di procedere con il processo a causa della mancanza di prove sufficienti.